Ve l’avevamo anticipato sabato mattina, lunedì è arrivata l’ufficialità: Alberto Pasquali ha presentato il suo ricorso contro l’esito delle votazioni di sabato 9 gennaio. L’ex delegato di Brescia, di fatto, contesta la vittoria di Carlo Tavecchio, nominato in quell’occasione come nuovo presidente del Comitato Regionale Lombardia. Già vi abbiamo spiegato tutti i passaggi che hanno portato a questa decisione (CLICCA QUI per leggere le motivazioni), ma cosa succederà nei prossimi giorni?
Servono tempi brevi
La notizia del ricorso di Alberto Pasquali è stata riportata anche da Repubblica.it. Precisando come l’avvocato Guido Valori abbia presentato in FIGC il ricorso del Team Pasquali (l’ex Delegato di Brescia e altre 24 persone). Secondo Pasquali ci sarebbero state gravi irregolarità, tanto da poter chiedere l’annullamento dell’assemblea. Ora è previsto il giudizio degli organi competenti all’interno della FIGC, che ha due gradi di giudizio. Poi, eventualmente, è previsto il giudizio del Collegio di garanzia dello Sport. Tre gradi totali, quindi, anche se i tempi stringono. Il 7 febbraio, infatti, sono previste le elezioni della LND e il 22 febbraio quelle della FIGC. Proprio per questo motivo è stata chiesta l’abbreviazione dei termini.
