Un solo gol, segnato su rigore: questo il bilancio in casa Vogherese nelle prime due partite di campionato dopo la sosta forzata causa pandemia. Troppo poco per pensare di poter fare uno scatto che dia ancora la speranza playoff. Se i primi 90 minuti contro la Varesina potevano essere particolarmente complicati, quelli contro l’Accademia hanno preoccupato maggiormente. Mancanza di cinismo, soluzioni sbagliate e l’ancora di salvataggio arrivata con un rigore comunque molto generoso.
Romano e Franchini, serve qualcosa in più
Alex Romano e Riccardo Franchini la coppia scelta da Massimo Giacomotti contro l’Accademia Pavese. Una coppia che non ha inciso. Se l’esperto attaccante classe 1989 ha avuto la possibilità di incidere sul match, scegliendo però troppo spesso la soluzione sbagliata, diverso è stato per la punta classe 1998. Nessun tiro verso la porta avversaria, poca collaborazione con i compagni, novanta minuti senza lasciare traccia come evidenziato anche dai tifosi rossoneri presenti in tribuna al Parisi.
L’ingresso di Bahirov e De Stradis
Giacomotti ha così inserito in corso d’opera Stanislav Bahirov e Vanni De Stradis. Il primo ha risposto presente procurandosi (con furbizia) il rigore poi trasformato proprio da Bahirov. Il secondo ha provato qualche conclusione verso la porta nell’arrembaggio finale. Non tantissimo a dire il vero, tanto che anche il tecnico rossonero ha sottolineato a fine gara come serva qualcosa in più per trovare la via del gol. Perché il potenziale è alto, ma bisogna sfoderarlo tutto sul rettangolo verde.
Dando risposte concrete anche in vista della prossima stagione. Perché il girone di ritorno è ancora lungo, ma bisognerà capire anche su chi puntare il prossimo anno. Bahirov-Franchini è coppia giovane e futuribile. Ma anche loro devono saper rispondere presente e dare qualcosa in più alla causa rossonera.
