Partita con ambizioni di medio-alta classifica, il Villa Valle occupa al momento il primo posto all’interno dei playout. Una situazione difficile, incrinata soprattutto dagli ultimi risultati. Una sola vittoria nelle ultime nove partite, dove sono arrivati anche il pareggio contro il Caravaggio e la sconfitta contro la Tritium. Il passo falso di Desenzano la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma ora la società si aspetta una vera e propria svolta.
Una reazione… di squadra
“Vista la scelta della società, la squadra in questo momento ha bisogno di qualcosa di nuovo. Porto entusiasmo, passione e voglia di fare, ma dovranno essere bravi i ragazzi a venire fuori da questa situazione. Serve una ricarica di autostima, serve che i ragazzi si convincano di essere una buona squadra e di avere un buon impianto di gioco”. Queste le prime parole di Giovanni Mussa, tornato sulla panchina giallorossa. Queste, verosimilmente, anche le parole dette dal presidente Piergiorgio Castelli e dalla società alla squadra durante il primo allenamento. Perché in una rosa che vanta giocatori come Cavagna e Ruggeri, Ghisalberti e Crotti, è lecito aspettarsi molto di più di una lotta per non retrocedere.
