Il podio di giornata in Serie D è particolarmente affollato. Capita, quando ci sono giornate ricche di gol e soprattutto gli attaccanti mettono in mostra tutte le loro doti. Così medaglia d’oro d’obbligo per Giorgio Recino e Olgar Merkaj, attaccanti rispettivamente di DesenzanoCalvina e Bra. Medaglia d’argento per Giulio Ebagua e Federico Zazzi e i gesti tecnici di Città di Varese e Castellanzese. Infine di bronzo Maurizio Terletti e Stefano Rossini, imprese e vittorie importanti per Caravaggio e Borgosesia.
1° posto – Recino (DesenzanoCalvina)/Merkaj (Bra)
Due triplette che non possono passare inosservate. Giorgio Recino a suon di gol sta riportando il DesenzanoCalvina in zona playoff. Dodici nelle ultime tredici partite, quattordici totali per il miglior marcatore del Girone B. Sembra tornato il bomber di Giana Erminio e Ponte San Pietro, che chiuse la stagione sopra i venti gol. C’è tutto un girone di ritorno, così come il ritorno dovrà essere quello della consacrazione per Olger Merkaj. Partito Gaeta, il peso dell’attacco del Bra è inevitabilmente tutto sulle sue spalle. Dopo l’erroraccio di Caronno Pertusella, il gol contro il Fossano e la tripletta a Carate Brianza. Il miglior modo per voltare pagina.
2° posto – Ebagua (Città di Varese)/Zazzi (Castellanzese)
Due storie differenti ma simili. Giulio Ebagua e Federico Zazzi sono stati rinforzi preziosi per Città di Varese e Castellanzese. E stanno ripagando con monete sonanti. Ebagua a Varese è giocatore amato anche per il suo passato. I tifosi lo hanno aspettato e lo aspetteranno (manca ancora un po’ per essere al 100%), il gol di domenica è una perla rara in Serie D, la dimostrazione di un curriculum più che mai importante. Zazzi, dal canto suo, ha cercato a Castellanza nuova linfa per la sua carriera. In una squadra votata all’attacco come quella di Mazzoleni non poteva che trovarsi a suo agio. La fiducia? Dimostrata domenica a Casale: palla sotto l’incrocio con un tiro da più di venti metri. E Castellanza vola.
3° posto – Terletti (Caravaggio)/Rossini (Borgosesia)
Imprese di giornata in Serie D. Inaspettata quella del Caravaggio, capace di espugnare Crema. Una vittoria inaspettata, anche se nelle ultime quattro partite i biancorossi hanno perso una sola volta. Una piccola svolta che ha permesso di lasciare l’ultimo posto (anche se lo Scanzo ha una gara in meno). Dall’altra parte un Borgosesia che si trovava all’ultima spiaggia. E che, spalle al muro, ha sfoderato la partita perfetta nello scontro diretto contro il Fossano. La classifica resta proibitiva, ma se c’era una partita nella quale riaccendere un barlume di speranza era quella di domenica. Missione compiuta.
