LND: niente commissariamento, si va a elezioni

Il Consiglio Direttivo della LND

La LND ha indetto una assemblea straordinara elettiva per la giornata di sabato 22 gennaio. Si apre così, da parte del vicepresidente Ettore Pelizzari, il percorso che porterà a eleggere il successore di Cosimo Sibilia dimessosi alla fine di ottobre. Niente commissariamento, quindi per una Lega che tramite i suoi Comitati Regionali dovrà trovare i candidati alla presidenza della Lega Nazionale Dilettanti.

La nota ufficiale della LND

Convocata l’Assemblea Straordinaria Elettiva della Lega Nazionale Dilettanti. Lo ha reso noto la stessa Lega con proprio Comunicato Ufficiale N.137 del 3 novembre 2021, a firma del Vice Presidente Vicario Ettore Pelizzari. Al quale ne è stata trasferita la gestione in seguito alle dimissioni – avvenute il 26 ottobre scorso – del Presidente Cosimo Sibilia.

L’Assemblea, per l’elezione del Presidente della LND per il completamento del quadriennio olimpico 2021/2024, si terrà a Roma sabato 22 Gennaio 2022 (alle ore 10 in prima convocazione e alle ore 11 in seconda convocazione), presso l’Hotel Holiday Inn Rome – Eur Parco dei Medici (Viale Castello della Magliana 65) con il seguente ordine del giorno. Verifica poteri; costituzione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea; comunicazione e presa d’atto delle designazioni alla carica di Presidente della LND all’esito delle Assemblee dei Comitati Regionali, dei Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano, della Divisione Calcio a Cinque, del Dipartimento Interregionale e del Dipartimento Calcio Femminile, relazione del Vice Presidente Vicario della LND; Elezione del Presidente della LND, varie ed eventuali.

Laddove, a seguito di provvedimenti delle Autorità preposte, a causa della situazione epidemiologica non fosse possibile lo svolgimento dell’Assemblea in presenza, saranno rese note, tempestivamente, le diverse modalità di svolgimento. In accordo e con la collaborazione, anche informatica, della FIGC.

Il parere di Carmine Gorrasi

Riguardo la possibilità, a questo punto scongiurata, di un commissariamento, dice la sua anche il direttore generale della Solbiatese e rappresentante del CRL a Roma: “Ritengo che non ci siano i presupposti per il commissariamento. Né dal punto di vista normativo né dal punto di vista gestionale. I campionati e la normale gestione della Lega procedono regolarmente, non vedo quale tipo di presupposto ci sia per commissariare”. Gorrasi poi non manca una frecciatina a Carlo Tavecchio, presidente del CRL: “Sono stupito che abbia firmato la lettera a favore del commissariamento. Lo scorso anno, come Comitato Regionale Lombardia, abbiamo battagliato per andare subito al voto e non avere più il commissario. La democrazia deve valere sempre e non solo quando riguarda i propri interessi”.

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