La magia di Valerio Foglio, ai tempi capitano del Legnano, entra di diritto nella nostra rubrica Gol d’autore. Il campo ostico di Besozzo, l’importanza della partita, la perla su calcio piazzato, il momento in cui è arrivata. E poi, a votarla, un legnanese doc come Giacomo Borroni. Che ha apprezzato il gesto tecnico del suo capitano e che l’ha votato come gol più bello.
Il ricordo di Valerio Foglio
“Il gol di Besozzo? Bello ed importante perché era anche la prima in panchina di Fiorito. Arrivavamo da un cambio in panchina, dovevamo dare una sterzata e fino al 90′ la partita era messa male. L’esultanza? Sotto la curva, per me ha sempre avuto un sapore speciale. Ai tempi feci una scelta di vita passando dalla Serie C all’Eccellenza per giocare con la maglia della mia città. Per me ogni volta fare gol per il Legnano era un’emozione unica. Ricorderò sempre i gol fatti con quella maglia. E aver segnato a un portiere forte e importante come Spadavecchia ha dato quel qualcosa in più al mio gol”.
Il ricordo di Giacomo Borroni
“Avevamo sensazioni positive già prima di vedere la palla in rete, quando abbiamo visto Valerio pronto a calciare sapevamo che poteva far gol. 8 volte su 10 in quel caso la mette lì nel sette, togliendo le ragnatele dalla porta. La gioia è stata tanta anche perché sapevamo quanto fosse difficile quel campo. L’anno prima avevamo perso malamente (3-0 in infrasettimanale, ndr) e anche in quell’occasione eravamo sotto. Ma la punizione di Foglio e l’eurogol di Crea sempre nella stessa partita sono reti difficili d rivedere in altri campi d’Eccellenza“. Ma il capitano è pur sempre il capitano.
