Una poltrona per… tre! La Prima categoria cerca il suo padrone

Pareggi e passi falsi in una Prima categoria che cerca il suo padrone. È passata un’altra giornata, davanti si è andati a rilento (nessuna delle prime sette ha vinto) e il campionato resta più aperto che mai. Ispra, Valceresio e Bosto le più accreditate alla vittoria finale, in una stagione che sembra il remake di “Una poltrona per due”. Doveroso cambiare il titolo, visto le tre favorite. Spasmodica l’attesa per il finale di stagione tanto quanto quella per Vigilia di Natale, quando il famoso film con Eddie Murphy viene di anno in anno riproposto. Doveroso citare anche Pro Mozzate, Luino e Ferno, potenzialmente con chance di primato. Ma perdendo occasioni importanti, diventa difficile pensare a una rimonta con il crollo verticale di tre squadre. Analizziamo la situazione dopo le partite di domenica, proprio per capire il borsino attuale delle tre favorite.

Ispra, Valceresio e Bosto, chi la più delusa?

Qui Ispra – Pasetti manca la fuga

Giocava in posticipo l’Ispra, che mastica amaro per la mancata fuga. Vero, il campo del Ferno è sempre particolarmente ostico, ma Fabio Pasetti sottolinea la chance sprecata: “Abbiamo regalato i primi 45 minuti ai nostri avversari. I ragazzi sono bravi, ma bisogna sempre spronarli e nella ripresa abbiamo trovato gol e occasioni. Ci siamo presi il punto, lotteremo fino alla fine”, le parole del tecnico che domenica rientrerà dalla squalifica.

Qui Valceresio – Senza Teseo…

Non che la Valceresio poche ore prima avesse brillato. Contro la Pro Mozzate, necessaria una giornata super del portiere Filippo Teseo per tenere blindato il risultato. “La posta in gioco è molto alta, per questo sono dell’idea che da qui in avanti non si vedrà un calcio spettacolare. Abbiamo sofferto ma anche mosso la classifica, portando a casa punti fondamentali in ottica promozione”, spiega l’allenatore Basso D’Onofrio.

Qui Bosto – Proteste arbitrali, ma…

Michelangelo Epifani, invece, alza la voce. Con la direzione di gara e con i suoi ragazzi: “Ci è stato assegnato un arbitro non all’altezza, il peggiore in campo. Abbiamo fatto la partita nella ripresa, ma abbiamo avuto paura di vincere. Forse qualche elemento non è pronto per questi incontri”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui