17 ottobre 2022, una data che il Sangiuliano City non dimenticherà tanto facilmente. I gialloverdi, dopo 8 giornate di campionato, sono primi in classifica nel girone A di Serie C. Al pari del Renate, vero. In una classifica cortissima, altrettanto vero. Ma i gialloverdi continuano a trasformare i sogni in realtà. La storia di una realtà vincente. Anche tra i professionisti.
Sangiuliano City, una storia in continua evoluzione
Era l’estate del 2018, il Borgolombardo cambiava nome in Città di Sangiuliano. Da lì la vittoria del campionato di Prima categoria prima e del campionato di Promozione poi. L’anno successivo, nel 2020/2021, la volontà di provare un altro grande salto. Prima il Covid, poi qualche errore nel mini torneo. L’estate del 2021 l’unione d’intenti col NibionnOggiono. L’unica volta in cui a Sangiuliano non si è vinto il campionato. Ma la storia è stata riscritta l’anno successivo, trionfando in Serie D e conquistando i professionisti. Dove i gialloverdi stanno scrivendo un altro capitolo della loro storia.
Una favola… anche nostra
Quella del Sangiuliano è una favola anche nostra, coltivata nei Dilettanti. È la storia della famiglia Luce, da sempre in prima linea per questo progetto. È la storia di Alessio Battaglino, che sta scrivendo nuove pagine della sua storia ora da direttore sportivo, dopo esser stato giocatore vincente nei Dilettanti e non solo. È la storia di un gruppo che proprio nei dilettanti si è tolto tante soddisfazioni. È la storia di un capitano come Manuel Pascali, immortalato domenica mentre raccoglie le pettorine in panchina per riportarle in spogliatoio. È la storia di Andrea Ciceri, allenatore che col lavoro e la dedizione è arrivato lontano. È una storia, non una favola. Una storia che vuole essere ancora scritta a lungo.
