Alberto Pasquali farà ricorso riguardo l’esito della votazione di oggi. L’Assemblea elettiva vive un altro colpo di scena, visto che il ricorso del Delegato bresciano potrebbe mettere in dubbio la vittoria di Carlo Tavecchio. Anche se, dal team di quest’ultimo, c’è fiducia riguardo la vittoria.
“Qualcosa non torna, vogliamo approfondire”
Come dichiarato dallo stesso Pasquali al sito calciobresciano.it, la risicata vittoria ottenuta oggi da Tavecchio ha fatto un po’ storcere il naso al team avversario. “La mia squadra e molte società che mi sostengono mi hanno chiesto di fare ricorso perché qualche dubbio resta. Non voglio contestare la sconfitta e fare polemica, ma non proprio tutto è filato liscio“. Il dilemma è proprio sui numeri: “Avevano dato 25 minuti di tempo per votare, al termine di quelli si erano espresse 600 società ma poi al momento del verdetto sono diventate 751. E non tutti sono riusciti a votare”. Il fatto che Tavecchio abbia vinto di 14 voti, ha portato a storcere il naso. “Poi, magari, scopriremo che ha vinto in maniera più netta”.
Sul finire d’assemblea…
Già sul finire di assemblea, nelle varie ed eventuali, un presidente aveva chiesto che potessero essere inviate via PEC le votazioni. Richiesta negata da parte del presidente Rinaldo Meles: “Facendo così si mette in dubbio la validità dell’Assemblea. Per fare ciò serve fare un ricorso nelle sedi opportune”. Detto, fatto. Per un’Assemblea che non è ancora finita.
Ho partecipato personalmente e confermo che ne sono successe di tutti i colori, il ricorso è il minimo nel rispetto di chi ha perso ore e si è visto segnalare “errore” quando indicava la preferenza del candidato nonostante un collegamento perfetto sino a quel momento. Chiunque vincerà rimane una pagina triste, gente impreparata che lascia adito a tanti dubbi concreti e che non merita di dirigere il calcio che vogliamo. Dilettanti allo sbaraglio, speriamo che il vincitore ( Tavecchio o Pasquali) rispetti quanto promesso, siamo pronti ad applaudire o attaccare le loro future azioni. Tavecchio, con onestà intellettuale, dovrebbe ammettere che avrebbe fatto ricorso se avesse perso lui ….e lui lo avrebbe sicuramente vinto. Speriamo non si ripeta mai più questa farsa da prima repubblica….Spero nel federalismo anche per il nostro calcio e che la Lombardia non debba più dipendere da questa Roma impreparata e pasticciona ( se non vogliamo pensare male…).