Quella di stasera alla Dossenina sarà, a prescindere, l’ultima gara stagionale per il NibionnOggiono. Le voci sul futuro portano a nuvoloni neri sopra al De Coubertin, ma a prescindere da quel che sarà non si può dimenticare quanto fatto in questi anni. Ripercorsi dal direttore sportivo Alberto Rho che, di fatto, ha dato il suo saluto alla società lecchese. Prima Nibionno, poi NibionnOggiono, il comun denominatore è stato quello di vivere stagioni vincenti e di alto profilo. Passione e conoscenza calcistica, un binomio che ha contraddistinto la direzione sportiva di Alberto Rho. Che, anche per suonare la carica in vista di sabato sera, ha voluto ripercorrere la lunga storia vissuta insieme.
“Siamo ai saluti”
Quelli che ho vissuto prima a Nibionno e poi con il NibionnOggiono, sono stati 8 anni intensi e gratificanti. Che hanno fatto crescere tutti, sia umanamente, che professionalmente. Da piccola realtà di Promozione, siamo diventati una realtà di Serie D, con una nostra identità calcistica. Non posso ringraziare una singola persona, mi sembrerebbe di fare un torto a tutti quelli che, in questi anni, hanno lavorato con me. La lista degli “AMICI” e non collaboratori sarebbe infinita. In questi otto anni, sicuramente, le soddisfazioni sono state di gran lunga maggiori delle pur cocenti sconfitte. Due campionati vinti (Promozione ed Eccellenza), una semifinale play off Eccellenza, 2 finali play off Eccellenza,1 finale play off serie D… da vincere.
FORZA RAGAZZI
Anche se in piccola parte, penso di aver contribuito anche io a tutto questo. Sarò sempre riconoscente a tutti quanti hanno creduto in me.
Un saluto NIBIONNOGGIONO.
Alberto Rho
