Una nuova puntata con i top e flop del girone A di Eccellenza. I giocatori che si sono maggiormente distinti e chi ha vissuto una domenica amara. Ovviamente con la voglia di confermarsi la settimana successiva o di voltare immediatamente pagina.
Eccellenza – I top di giornata
AMIN ABABIO – CASTANESE – Nella sfida contro il Varzi, lo strapotere fisico del centrocampo neroverde ha fatto la differenza. E Amin Ababio, da grande ex, non ha tradito le attese. Lex dell’ex, come si dice in questi casi, per una Castanese che sa di avere un potenziale non indifferente per andare lontano.
STEFANO TRUZZI – CLUB MILANO – Doppietta illusoria, vedendo il risultato finale, ma che non toglie una virgola alla prestazione del centrocampista classe 1994. Tanti anni ad Inveruno in Serie D, scendendo di categoria è un lusso per una squadra, il Club Milano, giovane ma che sa di non poter fare a meno di certezze d’esperienza.
OLTJAN BERBERI – ARDOR LAZZATE – Altri due, e fanno undici in campionato oltre ai gol segnati in Coppa Italia. Berberi è un autentico trascinatore e lo ha dimostrato soprattutto nei momenti difficili, ovvero nelle due gare in cui la squadra era sotto di due reti.
Eccellenza – I flop di giornata
CRISTIAN CAON – GAVIRATE – Un punto nelle ultime quattro partite per un Gavirate che fatica anche guardando la classifica. La situazione è preoccupante e… inaspettata, visto quanto di buono fatto vedere nel precedente format. Che non può valere come esempio assoluto, ma che poteva essere una base da cui partire. Urge inversione di tendenza.
DOMENICO GRASSO – VARZI – Momento negativo per i granata, accentuato ancor di più dal rosso del bomber. Che non ci sarà la prossima partita e che sarà sicuramente assenza pesante per Alessandro Pagano. Perché è vero che bisogna lavorare sul morale, ma partendo sempre dai propri leader in campo.
FABIO CASTELLAZZI – SETTIMO – Il punto contro il Club Milano aveva illuso riguardo una possibile ripartenza, ma le successive sconfitte contro Pavia e Vergiatese hanno nuovamente affossato il Settimo. Il presidente Albertani parla di poca mentalità per arrivare alla salvezza. Ma anche di giocatori. Castellazzi fa quel che può, ma la barca biancorossa imbarca sempre più acqua.