Minuto 87 di Lecco-Pordenone, il calcio di rigore decretato in favore dei friulani manda su tutte le furie Paolo Di Nunno. Il patron bluceleste non ci sta riguardo la decisione del direttore di gara, e non ha mancato di farlo notare al diretto interessato.
Il patron Paolo Di Nunno è entrato in campo roteando il suo bastone, protestando contro la decisione dell’arbitro. Dopo essere stato espulso, ha abbandonato il terreno di gioco sulla propria carrozzina elettrica, fermandosi a parlare con il portiere avversario.
I ricordi in Serie D
La mente, per chi ha conosciuto il presidente del Lecco negli anni in Serie D (a Seregno prima e a Lecco poi) non può non andare alle sfuriate avute già a suo tempo nei dilettanti. In particolar modo tornano alla mente le due sfide contro la Pro Patria, nella stagione che portò alla vittoria finale dei tigrotti.
L’espulsione nella gara d’andata, lo show in conferenza stampa con la presidentessa della Pro, Patrizia Testa, nella gara di ritorno.
Passano gli anni, Paolo Di Nunno continua a “vivere” le partite.
