Torna come ogni mercoledì una nuova Top 11 per quanto riguarda la Prima categoria. Imbarazzo della scelta sul tecnico cui affidare questa formazione. Classifica alla mano il colpaccio lo fa però il Tradate che ferma il lanciatissimo San Michele e quindi premiamo Paolo Fera.
Prima categoria – La top 11
Tra i pali Paolo Pomatto (San Marco) che para i rigore di Agrello. E blinda, così, la porta con i suoi in inferiorità numerica ad Arsago.
Sulla destra scegliamo il 2002 Gabriele Crespi (Antoniana) che si fa notare con l’intraprendenza con cui affronta una gara senza ritorno quale era la trasferta di Jerago. Al centro Elia Fronte (Bosto) che coi compagni limita il quotato Ferno ai lampi di Leontini. Con lui scegliamo quello Stefano Moretti (Tradate) che è uno dei veterani su cui Fera può sempre contare. Difesa senza goleador? Non sarebbe una top 11. Confermiamo quindi Andrea Cortellaro (San Marco) che piazza un altro rigore che certifica i tre punti per i bustocchi.
La sola nota positiva del Ferno domenica è stato Andrea Leontini che trova spazio anche grazie al gol dell’illusorio 2-1 in quel di Bosto. Al centro scegliamo Nicolò Oldrini (Ispra) che dal dischetto evita ko e sorpasso da parte della Valceresio. Terzetto che farebbe gola ai fantallenatori quello che chiudiamo con Christian Amato (Tradate) che sigla il vantaggio, diventato 2-0 nel finale contro il San Michele, in grado di portare tre punti preziosi per la ricorsa Promozione dei suoi.
Davanti impossibile non mettere il match winner di Jerago. Francesco D’Ascanio (Antoniana) all’89’ ha infatti dato un senso al finale di stagione dei giallorossi. Al centro mettiamo chi domenica proverà a smorzare l’entusiasmo della squadra di Tiziano Senziani, quel Giuseppe Mastropietro (Cantello Belfortese) che ha punito Mozzate mettendo i biancorossi in quota salvezza. Chiudiamo questo tridente inedito con Tommaso Piatti (Bosto) che ripaga Epifani che lo schiera in attacco con una doppietta che rilancia i varesini.