Andata sottotono per la Vis Nova Giussano, retrocessa lo scorso anno dalla Serie D. Una squadra in gran parte da assemblare, ma che solo nel finale ha saputo risollevarsi. VOTO 5.
Vis Nova Giussano – Il bilancio
Basta un solo dato, ad oggi la Vis Nova sarebbe retrocessa. Un fattore esente da giudizi, per far capire come qualcosa non abbia funzionato in casa neroverde. 18 gol segnati, 34 gol subiti, ecco l’altro dato che fa capire le difficoltà di questa prima parte di stagione. Le ultime due vittorie contro Virtus Binasco e Magenta hanno risollevato un girone d’andata comunque complicato.
L’allenatore
Il primo a dire che sarebbe stata un’annata difficile, Agostino Mastrolonardo ha saputo guardare più lontano di tutti. Certo, anche lui si sarebbe immaginato un ritorno differente nella “sua” Giussano. Per lo stesso motivo, il primo a chiedere di più dal 2023.
Il giocatore
Salvatore Catta trascinatore della formazione brianzola che cerca, comunque, una prima punta per risolvere la questione del gol segnato. La punta classe 1998 ha fatto il suo, è mancato un leader come Michel Sarr (già passato al Baveno) per una squadra che ha bisogno di concretezza per raggiungere la salvezza.
