Un mercato estivo in controtendenza col recente passato ma che faceva pensare a qualcosa di grande in casa Verbano. Poi il ritorno al passato, ma la svolta è stata relativa. VOTO 5.
Verbano – Il bilancio
La scelta di affidarsi per la prima volta a un vero e proprio direttore sportivo come Giovanni Giovanditti. La chiamata di Andrea Ardito, per la prima volta in Eccellenza e desideroso di riscatto. Poi un mercato sontuoso, con gli arrivi tra gli altri di Fabiani, Di Lauri, Lacchini, Comi e su tutti Daniele Grandi. Primi scricchiolii e a inizio ottobre il nuovo progetto è già naufragato. Tornando al passato, ma al momento un vero cambio di passo non c’è stato.
L’allenatore
Da Andrea Ardito a Costanzo Celestini, per riproporre quel Verbano di corsa e sostanza che nel recente passato ha stupito. Bisogna però tornare alle origini anche a livello di rosa, con la consapevolezza che quest’anno rischia di esser stato “buttato”.
Il giocatore
La leadership di Giacomo Fabiani come punto di ri-partenza. Arrivato nel mercato estivo, rimasto nella sessione invernale, ha scelto di sposare la causa rossonera. Le garanzie difensive ci sono, ora però alla chiamata devono rispondere anche gli attaccanti.