Team Nord Ovest, Mantova… Club (e non solo) scontenti di Tavecchio?

Carlo Tavecchio presidente del CRL
Carlo Tavecchio presidente del CRL

I club sono già scontenti di Carlo Tavecchio? È una domanda che è lecito porsi visto che in molti hanno alzato la voce proprio in questi giorni riguardo la nuova politica del calcio dilettantistico lombardo. Tra questi i club di Team Nord Ovest Lombardia, ma anche da Mantova l’aria sembra essere molto simile. E non solo. Si parla di promesse non mantenute e di annunci economici a cui non sono seguiti i tanto attesi aiuti. Tanto da chiedere un intervento della LND e un incontro con Cosimo Sibilia.

Da Team Nord Ovest ai club di Mantova

Su La Prealpina in edicola oggi (venerdì 28 maggio, CLICCA QUI per acquistare l’edizione online) i club di Team Nord Ovest Lombardia hanno fatto sentire il loro malcontento. “Promesse non mantenute” è l’inizio di una lettera che segna il distacco del Team dal CRL. I club che fanno parte di Team Nord Ovest Lombardia rivendicano la loro parte fatta in sede di elezioni, ma ora non ci stanno. Tanti i temi che hanno portato alla delusione. Dal Consiglio del 1° giugno con la nomina dei Delegati provinciali (“Dove non siamo mai stati chiamati per un confronto”). Passando al campionato di Eccellenza e ai contributi “che non sono ancora arrivati, per far fronte al protocollo sanitario”. Chiudendo con la questione del blocco della annate per le giovanili: “Una battaglia per non far perdere un altro anno ai nostri ragazzi. Pensavamo di poter combattere insieme e invece ci siamo ritrovati soli e sconfitti“.

Anche da Mantova, i club fanno sentire la loro voce: “Da quando si è insediato il presidente Tavecchio, abbiamo assistito solo a grandi annunci ma non sono pervenuti i promessi aiuti e sostegni economici, non c’è stata alcuna programmazione dell’attività sportiva e il Settore Giovanile e Scolastico è stato dimenticato“. A margine la precisazione di Paolo Ferretti, presidente del Nac Curtatone e sostenitore di Alberto Pasquali: “Le 38 società firmatarie delle lettere, che in passato abbiamo inviato anche a Gravina e Sibilia, sono sempre state sostenitrici di Pasquali. Proprio perché sapevamo a cosa saremmo andati incontro, ora facciamo sentire la nostra voce“. Il minimo comun denominatore, come detto, è un incontro chiesto coi vertici della LND e con Cosimo Sibilia.

Lo sfogo di Valentina Battistini

“Se esprimi le tue idee sei nei guai”. È questo lo sfogo di Valentina Battistini riportato dai colleghi di primamilanoovest (CLICCA QUI per l’intervista completa). La consigliera più votata alle ultime elezioni, ha espresso tutto il suo rammarico per un cambiamento che non sembra essersi verificato all’interno del palazzo di via Pitteri. Uno sfogo a tutto tondo, con un concetto ben preciso. Quello di non voltare mai le spalle alle società.

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