Vincenzo Spadafora, fa una piccola marcia indietro. Il Ministro per lo Sport soltanto sabato sera, in una diretta Instagram, aveva annunciato la possibilità di prevedere ristori e tamponi per le società dilettantistiche. Aprendo così uno spiraglio al ritorno in campo quantomeno dell’Eccellenza. La successiva crisi di Governo, con le dimissioni del Premier Giuseppe Conte, ha però finito col frenare il lavoro che avrebbe portato a un nuovo Decreto Ristori. Una brusca frenata che rischia di avere ripercussioni.
Il post del Ministro Spadafora
Sto ricevendo molti messaggi e commenti giustamente preoccupati e indignati per l’assenza di novità sui bonus e i contributi a fondo perduto da gennaio al 5 marzo.
La verità è che la scorsa settimana noi abbiamo scritto le norme necessarie per garantire il bonus ai collaboratori sportivi e i ai titolari di Partita Iva, il fondo perduto per le Asd e Ssd, il sostegno per le società e i centri sportivi, compreso un fondo specifico per le spese sanitarie e i tamponi.
Siamo riusciti anche a superare le difficoltà riscontrate da alcuni di voi, prevedendo norme per risolvere le situazioni segnalate nei commenti ai post precedenti.
Purtroppo, questa assurda, grave e sconsiderata crisi con le conseguenti dimissioni del presidente del Consiglio hanno prodotto un rallentamento ai lavori e non è ancora chiaro come evolverà la situazione.
Io, come sempre, finché sarò Ministro, metterò il massimo impegno per garantire quanto è giusto e doveroso a ciascuno di voi.