I club di Serie D hanno deciso di andare avanti. Così hanno votato 123 società (95 oltre alle 28 astenute) nel Referendum indetto dal Dipartimento Interregionale della LND. Una votazione netta, emblematica della volontà delle società nel non fermare una stagione già avviata. Ma non si può negare che il campionato di Serie D sia di semplice gestione… Proprio mentre uscivano i risultati del Referendum, infatti, arrivavano contemporaneamente ulteriori rinvii a causa dell’emergenza Coronavirus.
Già sei rinvii accertati
In vista di domenica, infatti, sono già quattro i rinvii accertati, cui se ne sono aggiunti due nelle ultime ore, guardando soltanto ai gironi dove sono impegnate squadre lombarde. Nel girone B non si disputeranno infatti le sfide Crema-Breno e Tritium-Caravaggio. Peraltro anche il recupero che sarebbe dovuto disputarsi ieri (mercoledì 28) tra Crema e Caravaggio è stato a sua volta rinviato. E anche nel girone A ci sono già due rinvii accertati. Folgore Caratese-Caronnese e Vado-Pont Donnaz, infatti, non si giocheranno. E, in attesa di comunicati ufficiali, anche la sfida tra Casale e Città di Varese sembra destinata a saltare (il comunicato è poi arrivato alle 11.30, ufficializzando il rinvio). E nel frattempo è saltata anche la sfida tra Lavagnese e Saluzzo. Insomma, la Serie D va avanti… non senza difficoltà.