Il podio di giornata in Serie D, questo giovedì, riguarda soltanto il girone A. Il turno infrasettimanale ha regalato sorprese ed emozioni, in una giornata che è stata decisiva soprattutto per chi doveva dare segnali importanti. Così la medaglia d’oro va subito a Giovanni Russo (Legnano), la medaglia d’argento ad Alessandro Capelli (Città di Varese) e il bronzo ex-equo a Mamadou Ngom e Davide Macrì (Folgore Caratese).
1° posto – Giovanni Russo (Legnano)
Arrivato lunedì, titolare mercoledì e… subito decisivo. Il portiere esperto dà sicuramente dividendi (così come ribadiamo che, secondo noi, non era l’unica causa della sconfitta di Caronno Pertusella), la teoria è stata subito dimostrata all’atto pratico. Altro che partita in discesa quella contro il Fossano, Legnano ha dovuto ricorrere al riflesso del suo portiere. Rigore parato e tre punti in cassaforte. Giovanni Russo ha bagnato l’esordio al Mari con una prestazione super. E ora il Legnano si sente più tranquillo.
2° posto – Alessandro Capelli (Città di Varese)
A Borgosesia il Città di Varese ha sfoderato non soltanto la prestazione, ma anche la voglia di vincere. Successo importante per mantenere viva la volontà di tenersi stretta la Serie D. Il migliore in campo è stato l’esterno classe 1997. Dopo gli anni da protagonista a Seregno e Pro Sesto, dove lo scorso anno ha vinto il campionato, la scelta di vestire biancorosso. Passo indietro? Vedendo la classifica sì, ma non per la piazza. Capelli è tornato a spiccare il volo, il Città di Varese con le sue ali a volare.
3° posto – Ngom/Macrì (Folgore Caratese)
I due protagonisti assoluti del poker di Busto Garolfo. Il primo, a conti fatti, manca anche dal tabellino marcatori. Eppure… sul primo gol segnato c’è la sua firma, poi un paio di assist al bacio. Fosse anche più concreto davanti al portiere… Il secondo, invece, ha abbinato la fantasia al gol che ha chiuso definitivamente la partita. Per la squadra di Emilio Longo sette risultati utili consecutivi (quattro vittorie e tre pareggi). La risalita continua, la gara contro il Legnano dirà se si può veramente credere nei playoff.