Serie D – Il podio: Chessa fuori categoria, poi l’arte e…

Serie D - Il podio del 30 marzo
Serie D - Il podio del 30 marzo

Nel podio di giornata in Serie D, inevitabile il primato di Mario Chessa. I francesi, per le salite più impervie e leggendarie del Tour de France, hanno coniato il termine hors catégorie. Fuori categoria. Termine che rappresenta al meglio l’ultima partita (e l’intera stagione) di Super Mario. Medaglia d’oro per distacco. Alle sue spalle due giovani classe 2000. Nipote e figlio d’arte, due annate differenti ma per entrambi una domenica da sogno. Argento quindi a Nicolò Buso (Sestri Levante) e Isaac Drogba (Folgore Caratese). Bronzo, invece, a Stefano Brognoli (Fanfulla). Classe 1982. Perché la classe, quella vera, non ha età.

1° posto – Mario Chessa (Castellanzese)

Prima tripletta in carriera nella partita più importante dell’anno. Aggeettivi finiti per Super Mario, che non stupirebbe più se non alzasse sempre più l’asticella. Chi scrive si è sbilanciato, almeno per i gironi che vedono coinvolte le formazioni lombarde Mario Chessa è il miglior giocatore in Serie D. Talento puro, classe cristallina. E ora un cinismo degno del miglior centravanti. La Castellanzese si gode il suo talento.

2° posto – Nicolò Buso (Sestri)/ Isaac Drogba (Folgore)

Entrambi classe 2000, entrambi protagonisti di una domenica da sogno. Nicolò Buso ed Isaac Drogba rappresentano il nuovo che avanza, pur con dovuti distinguo. Cognome che può pesare (più per il secondo, non ce ne voglia lo zio Renato), tanta voglia di mettersi in mostra. Nicolò Buso l’ha fatto fin dal primo giorno a Sestri Levante. Che sia solo di passaggio, in Serie D, ormai è chiaro. La doppietta al Fossano l’ulteriore conferma: 14 gol in campionato per un talento che merita ben altri palcoscenici ma che sta sfruttando l’occasione in Serie D come trampolino di lancio. Isaac, invece, ha trovato il primo gol in Italia. Acclamato a furor di popolo da tutta la stampa nazionale, ora dovrà sapersi confermare. Da sempre, la cosa più difficile.

3° posto – Stefano Brognoli (Fanfulla)

Classe 1982, ma per certi giocatori la classe non ha età. E non finisce mai. Ancora una volta decisivo, la doppietta al DesenzanoCalvina permette al suo Fanfulla di trovare la terza vittoria consecutiva. Che vale tanto, perché stacca le rivali in ottica quinto posto. Impensabile qualche mese fa, quando il Guerriero arrancava. Ma la vecchia guardia era consapevole dei propri valori, consci che alla lunga sarebbero usciti. 6 gol in campionato, secondo miglior marcatore alle spalle di Ciro De Angelis (che è arrivato sì a dicembre, ma che di professione fa il centravanti). Due anni fa ne fece 20 (VENTI!!!) in una stagione irripetibile. Ancora decisivo e trascinatore, il Fanfulla se lo tiene stretto.

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