Serie D – Il podio: Alessandro domina, poi altri talenti

Il podio di giornata in Serie D
Il podio di giornata in Serie D

Tempo di aspettare anche il posticipo del lunedì in Serie D, ed ecco il solito appuntamento con il nostro podio. Che vede protagonisti attaccanti di categoria superiore. Chi ci ha già giocato e chi, inevitabilmente, ci giocherà. Medaglia d’oro per Danilo Alessandro, impossibile non mettere sul gradino più alto l’attaccante del Seregno dopo il suo poker. Argento per l’esperienza di Luigi Alberto Scaglia (Franciacorta), bronzo per la gioventù di Nicolò Buso, ancora match winner per il Sestri Levante.

1° posto – Danilo Alessandro (Seregno)

Quattro gol in una partita. E che partita. Seregno era atteso da una domenica di riscatto dopo il passo falso contro il NibionnOggiono. Peraltro in uno scontro diretto contro la Real Calepina e senza bomber Ricciardo. Poco male, Danilo Alessandro si è caricato il Seregno sulle spalle segnando tutte e quattro le reti. Nel suo passato tanta Serie C, nei Dilettanti da protagonista. Ruolo che vive anche in Brianza.

2° posto – Luigi Alberto Scaglia (Franciacorta)

A 34 anni il centrocampista di Chiari ha deciso di mettersi in gioco scendendo per la prima volta in Serie D. Il Franciacorta e tutti i Dilettanti si godono un talento che, negli anni passati, ha giocato da protagonista anche in cadetteria (Brescia, Latina). Ma guai a chi pensa che giochi col freno a mano tirato. Al Voltini protagonista assoluto anche oltre la doppietta. Simbolo di giornata di tanti giocatori scesi nei Dilettanti con la voglia di essere assoluti protagonisti.

3° posto – Nicolò Buso (Sestri Levante)

Nono gol in campionato, il sesto decisivo. Ancora una volta il Sestri Levante si appoggia al suo talentino per restare nelle zone nobili della classifica. Nipote d’arte (lo zio è Renato Buso, ex giocatore in Serie A negli anni ’90), Nicolò Buso sembra essere in Serie D soltanto di passaggio. Nel frattempo, però, mostra tutte le sue qualità e prova a contendere il primato da cannoniere a Sylla. Ora la Castellanzese, altro banco di prova per un ragazzo dal sicuro avvenire.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui