Con il Comunicato Ufficiale numero 4 è certa la mancata iscrizione del Seregno al campionato di Eccellenza. Lo aveva già annunciato la società brianzola, affermando di voler fare ricorso al TAR per essere reinserita nel prossimo campionato di Serie D.
Nel frattempo esulta l’Arcellasco che, visto proprio la mancata iscrizione del Seregno, viene ripescato nel massimo campionato regionale.
Deve invece attendere ancora il Meda, ora prima delle escluse. Se una delle lombarde verrà ripescata in Serie D (in corsa soprattutto Città di Varese e Caravaggio), allora anche i bianconeri di Giovanni Cairoli potranno esultare.
Il comunicato del GSD Arcellasco
Ecco il traguardo, che tanto abbiamo perseguito sul campo in questi ultimi due anni, riuscendo solo a sfiorarlo, nelle ultime due finali di play off e di Coppa Italia.
Un ripescaggio che ci consente di presentarci ai nastri di partenza della prossima stagione (2023/2024) con:
ECCELLENZA
UNDER 19 REGIONALE A
UNDER 17 REGIONALE
UNDER 15 REGIONALE
UNDER 14 REGIONALE
Su 1.400 società in tutta la Lombardia, solo 24 hanno questo percorso agonistico. Per la provincia di Como nessuno oltre a noi.
Nonostante questo, il risultato sportivo non è l’unica cosa che conta per noi.
Lavoriamo per far crescere gli uomini (e in qualche caso le donne) di domani, prima ancora che i calciatori.
Lavoriamo evitando false promesse ai ragazzi: vogliamo offrire loro un’esperienza di sport che duri per la vita, non le facili illusioni di un momento.
Vogliamo far capire ai ragazzi che possono sempre essere la versione migliore di se stessi senza mai dimenticare il rispetto per gli altri.
Abbiamo bisogno di ambienti sereni per far vivere lo sport in modo positivo e consapevole ai nostri ragazzi.
Abbiamo bisogno di società organizzate, dirigenti illuminati, istruttori competenti e appassionati e genitori complici, per rendere i nostri ragazzi protagonisti del loro percorso.
Lavoriamo per loro. Lavoriamo per il loro futuro.
Lo facciamo da 45 anni…e continueremo a farlo!!!
UN’ESPERIENZA DI SPORT CHE DURI PER LA VITA!!!!
Il post di Andrea Colombo, dg dell’Arcellasco
Premetto che non sono e non sono mai stato amante dei ripescaggi. Sostengo che i salti di categoria vadano conquistati sul campo direttamente, anche solo per l’emozione che si prova a vincere un campionato o una coppa. Dall’altra parte, però, sento di poter dire che questo ripescaggio sia più che meritato per quanto fatto in questa stagione, e anche in quelle precedenti, da questa società di cui sono fiero ed orgoglioso di fare parte.
SI!!! IL #GsdArcellascoCittàDiErba si merita di essere in ECCELLENZA!!!
Se lo merita per quanti sacrifici hanno fatto i nostri giocatori. Vorrei davvero ringraziarli e nominarli tutti pubblicamente, ma sono tanti e nomino il nostro capitano #LorenzoMolteni con noi da tantissimi anni e che ha davvero sposato il nostro percorso, il nostro progetto ed incarna veramente lo spirito della famiglia #biancorossa.
Se lo merita per tutti i collaboratori e gli staff che lavorano quotidianamente e silenziosamente per il bene della nostra società. Anche qui sono un’infinità e nomino in rappresentanza il giovane ma già super esperto ed efficiente #LorisCicalese, che ogni week-end perde 2 anni di vita per quanta passione ci mette.
Se lo merita per tutti i nostri sponsor che anche in momenti di difficoltà economica si impegnano per sostenerci e aiutarci a portare avanti il nostro percorso.
Se lo merita per tutti i dirigenti che pensano, studiano e coordinano le varie attività per permettere alla società di continuare a crescere e migliorarsi. E qui la nomination è semplice. Come non citare il nostro illuminato e visionario Presidente #MatteoIsella. Un paio di giri avanti rispetto a tutti, sempre propositivo, sempre disponibile e sempre attento al continuo miglioramento delle nostre attività.
GRAZIE davvero di cuore a tutti per quanto avete fatto e per quanto farete ancora per la galassia #GsdArcellascoCittàDiErba
E infine permettetemi un piccolo momento di puro egoismo personale per dire che, SI!!! Me lo merito anch’io solo per il tempo che ho dedicato a questa mia seconda famiglia rubando tanto tanto spazio a mia moglie #FrancescaCascarano e al mio cucciolo #Anita. Fortuna che anche loro amano i colori #biancorossi quanto me, se non di più.
Adesso, però, basta chiacchiere, c’è da guardare avanti e rimboccarsi le maniche. Il meglio deve ancora venire. Arrivare in alto è complicato, ma restarci è un’impresa!!!