Futuro del Seregno a rischio per il caso Dramane Konaté? Solo in parte e, verosimilmente, non in questa stagione sportiva. I brianzoli hanno pagato con la sconfitta di domenica il fatto di aver fatto giocare il difensore ivoriano, già tesserato altre tre volte in stagione (due tra i professionisti, due tra i dilettanti). Ma cosa rischiano davvero gli Azzurri?
Il futuro del Seregno
Impossibile pensare che il Seregno perda tutte le partite dove Konaté ha giocato. I tempi dei ricorsi sono ormai finiti, così non è questo lo scenario da seguire.
Al più i brianzoli rischiano una penalizzazione per aver commesso comunque un illecito. La regola vuole un punto di penalizzazione per partita giocata, con uno sconto in caso di patteggiamento. Sarà così per il Fanfulla (caso Klajdi Lusha), fu così per la SolbiaSommese (caso Marzio) che non disputò i playoff. E anche la Pro Piacenza si vide penalizzata ma nella stagione successiva dopo la vittoria del campionato. Ma per queste eventualità servirà, nel caso, l’apertura di un’indagine della Procura Federale. Altrimenti l’unica sconfitta a tavolino resterà quella di Grumello del Monte.
Oltre, ovviamente, alla possibilità del Seregno di fare ricorso. E far valere quindi le sue ragioni riguarod i precedenti tesseramenti di Konate. In particolar modo quelli col Verona e in Albania, dove il giocatore non è mai sceso in campo.