La tifoseria del Seregno contro il presidente Fabio Iurato. Con una lettera sulla propria pagina Facebook, i tifosi degli Azzurri hanno chiesto di fatto al numero uno della società di vendere e di farsi da parte. La lettera arriva dopo la sconfitta di sabato contro la Real Calepina e a margine di una settimana che ha visto gli Azzurri penalizzati di due punti in classifica.
La lettera dei tifosi del Seregno al presidente Iurato
Caro Presidente Iurato,
fino ad oggi, su questa pagina, ci siamo sempre e solo occupati di notizie e questioni riguardanti il calcio giocato. Ma ora, purtroppo, non possiamo più limitarci a questo.
Sono passati quasi 365 giorni, un anno ormai, da quando lei (o chi per lei) ha rilevato il NOSTRO amato Seregno. Ha rilevato una società 7a in classifica in Serie C, e come ha confermato lei in una diretta Facebook, gratis e senza alcun debito. Non solo di salvezza in Serie C, ma parlava di un progetto che puntava più in alto. Ma le cose sono andate in maniera “leggermente” diversa: da Gennaio a Maggio una sola vittoria, l’esonero di Mariani che arrivò troppo tardi, il playout di Sesto in quel fatidico 14 maggio che ci ha fatto retrocedere in D. Nonostante le nostre lacrime di quel giorno per la fine di un sogno, i 15/20 tifosi (che forse lei troppe volte ha denigrato) hanno deciso di crederle comunque, di venire all’hotel ad applaudire la squadra (sfidiamo chiunque a farlo dopo una retrocessione): i 15/20 hanno deciso ancora una volta di credere alle sue parole. Non ci stiamo inventando nulla, perché c’erano testimoni presenti. Lei garantiva la domanda di ripescaggio in C, ed eventualmente, se non fosse arrivata, una squadra per vincere il campionato. Invece l’iscrizione alla D è stata fatta con enormi difficolta’. Dopo soli neanche 3 mesi, senza un valido motivo (Mariani perché aveva aspettato così tanto invece?…) arriva l’esonero di Mister Lanzaro (una grandissima persona oltre che allenatore, che nonostante le difficoltà, ha mantenuto un gruppo unito, facendosi, lui si, voler bene dalla gente di Seregno), mister Buglio che dopo neanche 3 settimane è scappato.
Ora dopo un anno fatto di tantissime belle parole, ma pochissimi fatti, anzi forse nessuno, siamo qui nei bassi fondi della D, con l’ennesima doccia fredda per noi tifosi arrivata con la penalizzazione. E un silenzio, che come durante il periodo estivo, è tornato a farla da padrone. Nulla è mai stato fatto per coinvolgere la città, per portare la gente allo stadio. Ora noi tifosi, noi che amiamo davvero il Seregno, siamo stanchi di queste parole, e di promesse mai mantenute. Siamo stanchi di essere presi in giro da lei, e questo lo diciamo apertamente.
Con tutto il rispetto possibile, le chiediamo di farsi da parte, vendendo la nostra gloriosa società a chi ha le capacità e davvero interesse, a riportarla dove merita. E ci auguriamo che ciò avvenga presto, per il bene del nostro amato Seregno.