La vittoria del Saronno sulla Base 96 di domenica pomeriggio è valsa molto di più del semplice aggancio dei biancocelesti ai rossoverdi. Per una volta lo stadio Colombo-Gianetti è tornato a rivivere i fasti di 22 anni fa, quando gli Amaretti erano tra i professionisti. “Un tifo da Serie C”, il parere unanime sulle tribune di uno stadio che ha vibrato sui gol di Romeo e Brighenti. E che, ora, può essere fattore in più nella corsa alla vittoria finale.
Il lavoro di Gravina e Proserpio
Indipendentemente dalla vittoria, che sicuramente ha allietato ulteriormente la domenica biancoceleste, il Saronno ha ritrovato l’entusiasmo dei tempi d’oro. Merito del lavoro del presidente Francesco Paolo Gravina e del direttore generale Marco Proserpio. Che, anche nei momenti di difficoltà, hanno sempre lavorato credendo fortemente e fermamente nel loro progetto. E raccogliendo ora i frutti. Perché poi si sa, vincendo è tutto più facile.
Saronno e Prato unite nel tifo
Al fianco dei tifosi del Saronno, anche gli ultras del Prato. Che, approfittando dell’anticipo della partita della loro squadra (sabato a Riccione) erano presenti sulle tribune del Colombo-Gianetti. Nel ’99/’00 entrambe le squadre erano in C2. Il Prato finì la stagione al quarto posto, il Saronno ottavo. Entrambe, ora, pensano in grande. Vivendo giornate come quella di domenica.