Riviviamo il 2020 è la rubrica ideata per l’ultimo giorno dell’anno. Un’annata nefasta, sotto tutti i punti di vista. Dove c’è stato poco calcio giocato, dove c’è stato bisogno di sentirsi vicini, anche se distanti. Dove abbiamo vissuto il lockdown e dove le difficoltà ci hanno segnato ma, forse, ci faranno uscire ancora più forti. Riviviamo il 2020 è una rubrica di un giorno che… ripercorre tutto l’anno. È il momento finale, quello degli ultimi mesi.
Ottobre: Fontana impone un nuovo stop
Già praticamente detto dell’esonero di Marco Molluso dopo il derby contro il Pavia, il mese di ottobre vive la sua data cruciale nella giornata di venerdì 15. Il Governatore Attilio Fontana, dopo un incontro con i sindaci, comunica che chiederà al Governo la nuova sospensione degli sport dilettantistici. Una decisione che coglie di sorpresa anche il Comitato Regionale Lombardia, non interpellato in merito, ma la scelta sarà confermata nella notte. La Serie D, invece, naviga a vista e senza un protocollo preciso vive di rinvii e partite giocate. La Tritium intanto naviga in pessime acque e la società, dopo aver sollevato dall’incarico Ivan Pelati, affida la panchina ad Omar Nordi.
Novembre: incontri senza costrutto, via il vincolo sportivo. E ci lascia Diego
La Lombardia viene dichiarata di nuovo zona rossa (4 novembre) e così vengono fermati anche gli allenamenti individuali. Le società varesine fanno quadrato e arrivano compatte alla riunione con il CRL (14 novembre), ma non si arriva al bandolo della matassa. Intanto prende sempre più piede la voce che vorrebbe un ritorno di Carlo Tavecchio come prossimo candidato alla presidenza del CRL. Il 17 novembre è giornata nefasta sotto più aspetti. Dal punto di vista politico, il Ministro Vincenzo Spadafora conferma la prossima abolizione del vincolo sportivo. La sera ci lascia Diego Armando Maradona, il Dio del calcio. Mentre a fine mese nasce Team Nord Ovest Lombardia, su input di Solbiatese, Varesina e Besnatese, il Città di Varese va a fondo. E la società esonera David Sassarini, chiamando Ezio Rossi.
Dicembre: Dimissioni, reggenza, futuro
Mentre la Serie D trova un protocollo (4 dicembre) che mostra però subito tutti i suoi limiti nel primo fine settimana, il mondo regionale è fermo. Ma nonostante questo… ecco il terremoto. Nella notte tra il 9 e il 10 cade il Governo del calcio lombardo, con 7 consiglieri del CRL che presentano le proprie dimissioni. La LND prende atto e nomina come reggente (10 dicembre) Antonello Cattelan. Ma ci sono le elezioni sempre più imminenti, così Carlo Tavecchio (11 dicembre) e Alberto Pasquali (18 dicembre) confermano la loro candidatura. Per delle elezioni che, dopo tante battaglie vinte dal primo, si terranno il 9 gennaio Nel frattempo ci lascia anche Paolo Rossi (12 dicembre), l’eroe di Spagna ’82. L’anno si chiude con l’impresa della Castellanzese (23 dicembre) che batte la capolista Bra. Un auspicio, che nel 2021 si possa tornare a parlare tanto di calcio giocato.