Dopo la riforma retrocessioni, ufficializzata dalla FIGC nella giornata di giovedì, alcune squadre si sono ritrovate a festeggiare la salvezza. La nuova formula, infatti, prevede che soltanto le ultime due classificate retrocedano in Eccellenza in maniera diretta, togliendo i playout. Con poche giornate sul calendario, la situazione si è di colpo rasserenata per alcune realtà in orbita playout. Dopo la riforma retrocessioni, quindi, vediamo nello specifico la situazione dei gironi A e B.
Girone A – Lavagnese salva. Chieri, una formalità
Cinque partite da giocare nel girone A di Serie D, sei per alcune realtà che devono recuperare partite a causa del Covid. Pochi scontri diretti, ancora tanti i punti in palio. Così, guardando la coda, il Borgosesia (a 24) può arrivare al massimo a 39 punti, il Vado (24) a 42 visto che ha un recupero da giocare e il Fossano (25) a 40. La Lavagnese, a quota 43, può così esultare. Non ancora il Chieri cui manca solo un punticino. Si rasserenano anche le posizioni di Arconatese e Derthona. La salvezza, in alcuni casi, potrebbe arrivare già domenica.
Girone B – Virtus CiseranoBergamo e Franciacorta già salve
Situaizone più facile da leggere nel girone B di Serie D. Tre giornate al termine, eccezion fatta per la Tritium che ha da recuperare tre partite (contro Sporting Franciacorta, Brusaporto e Virtus CiseranoBergamo). Con sei gare da giocare, quindi, i ragazzi di Calvi possono arrivare a 43 punti in classifica. Lo Scanzorosciate (26) e il Caravaggio (29), con nove punti a disposizione possono arrivare rispettivamente a quota 35 e 38. Per questo, Virtus CiseranoBergamo e Sporting Franciacorta, che sono alla fatidica soglia dei 40 punti, sono già salve. Proprio prima dei recuperi contro la Tritium.