
Si è svolta questo mezzogiorno la presentazione di Roberto Rambaudi come nuovo allenatore del Legnano. “Rambo” è carico in vista della nuova esperienza, al suo fianco Alessio Ferroni che ora ricoprirà il ruolo di direttore generale. La conferenza stampa, infatti, è stata anche l’occasione per presentare Luigi Coni come nuovo direttore sportivo.
Le parole di Roberto Rambaudi
“Ho poco da dire e tanto da fare, dobbiamo lavorare sul campo per ritrovare la fiducia che manca un po’ nei giocatori. Sono contento e motivato, l’entusiasmo è la benzina di tutto. Deve esserci nei giocatori, nei dirigenti, nella società e devo averlo io. Il mio passato? È passato. Guardo al presente e al futuro. Penso a un calcio propositivo e non distruttivo, cercherò di infondere nei miei giocatori la mia mentalità. Il presidente? Ovviamente ho parlato con lui, e l’ho sentito carico e motivato. I suoi trascorsi? Anche in questo caso si deve guardare avanti”.
Le parole del dg Alessio Ferroni
“Ringrazio in primis la proprietà che mi ha permesso di ricoprire questo ruolo. Ringrazio il presidente Emiliano Montanari, lavorare in un team di profondi conoscitori di calcio mi inorgoglisce. La sua assenza da Legnano? Il presidente ha tanto lavoro da fare, ma nella sua testa c’è questa società. Mi vien da chiedere cosa sarebbe stato del Legnano calcio se non ci fosse stato il presidente Montanari”.
“Ringrazio anche il mister Scudieri per il lavoro svolto con passione e dedizione. Gli auguriamo le migliori fortune dal punto di vista professionale e umano. La decisione del cambio? È arrivata dopo la partita di Crema. Dopo Desenzano il mister ha avuto solo un po’ di malumore dovuto a una partita persa che non meritavamo di perdere. Ma è stato soltanto uno sfogo”.
Le parole del ds Luigi Coni
“C’è da lavorare, lo sappiamo tutti, e solo i risultati ci daranno ragione. Cercheremo di capire in queste settimane se e come intervenire dal punto di vista tecnico insieme al mister. Donnarumma? Ci sono state delle trattative nei giorni scorsi che non ho portato avanti io, al momento non fa parte della rosa del Legnano. Legnano? È una piazza che ha entusiasmo e voglia, dove si è sempre fatto calcio ad alto livello. I tifosi? Non conosco le motivazioni che li hanno portati a decidere di non venire allo stadio, ma cercheremo di riallacciare i rapporti con loro”.