La Promozione che ci apprestiamo a vivere ha sulla carta una favorita d’obbligo. Il livello del campionato pere mediamente più alto con una quota salvezza che si alzerà rispetto all’ultima edizione.
La favorita
La Solbiatese ha fin dal suo ritorno il progetto di tornare nel minor tempo possibile in Serie D. Forse più della passata stagione ha quindi cercato sul mercato giocatori in grado di portare alla vittoria del campionato e rappresentare pedine utili anche saliti di categoria. Quando una formazione può contare su profili che in Eccellenza sono una certezza come Anzano e Scapinello, solo per citare il reparto offensivo, il peso dei favori del pronostico è quasi un piacere.
Le outsider
Se effettivamente il primo posto pare proibitivo è interessantissimo il plotone di squadre che potrebbero giocarsi i play off. Nell’ultima settimana la voce grossa l’ha fatta l’Olimpia Ponte Tresa di Vincenzo Rinaldi con il colpo Neto Pereira. In generale però sono molte le squadre che sulla carta potrebbero migliorare rispetto alla passata stagione. Interessante vedere una Besnatese reduce da un campionato ad alta quota e che ha riabbracciato il figliol prodigo Mattia Cinotti, una garanzia per sostituire Marco Caccia. C’è chi poi il colpo l’ha fatto in panchina, come il Morazzone che s’è affidato ad un mostro sacro quale Giorgio Dossena. Discorso simile a quello fatto per la Besna, ma con una classifica diversa può essere fatto per il Cas. Bustocchi pronti a confermarsi mina vagante della Promozione? Curiosità e interrogativi anche per il Castello. Novità del girone, nomi meno altisonanti rispetto allo scorso anno, ma non per questo sintomo di campionato da low profile.
Il resto del girone
Paiono partire di rincorsa il Gorla Maggiore ed il Fenegrò. I varesini a causa di una diaspora che ha lasciato pochissimo del gruppo che stava lottando per guadagnarsi i play out prima dello stop del campionato. I comaschi invece dopo la retrocessione hanno deciso di rifondare, affidando una rosa giovane al neo allenatore Paolo De Maria. Paiono invece pronte ad evitare le sabbie mobili vissute la stagione precedente l’Universal Solaro, almeno così sperano i giallorossi dopo i ritorni di Xhuljano Miculi e Ivan Baglio, e un Valle Olona che di fatto sostituisce il fanalino di coda dello scorso anno Fagnano.