Non c’è pace riguardo la vicenda che riguarda Francesco Anacoura, il portiere annunciato dal Pavia ma che giocherà al Sestri Levante il prossimo anno. E proprio il club biancoblu ha emesso un comunicato. Dando la sua versione dei fatti, e annunciando di agire per vie legali.
Il comunicato del club
AC Pavia 1911 ha sempre tenuto un tono molto pacato e professionale nella comunicazione degli ultimi mesi. Ci teniamo a ribadirlo, anche quando abbiamo visto un giocatore che si era accordato con noi, fatto lo foto ufficiali, e poi si è accordato con un’altra società, abbiamo tenuto la stessa linea, che continuerà a contraddistinguerci in futuro.
Sappiamo come funziona il mondo del calcio, e ci adeguiamo. Ciò che è successo però con Joyce Anacoura è differente. L’estremo difensore avrebbe dovuto essere tesserato con noi lo scorso febbraio. Ma ciò non è stato possibile in quando Anacoura proveniva da una federazione estera, e non ci è stato permesso il tesseramento. Nonostante ciò, il Direttore Generale Antonio Dieni ha integrato il ragazzo nella nostra società. Dandogli un ruolo nella formazione dei ragazzi delle giovanili, con accordo scritto per la stagione 2022/23 (un vero e proprio contratto firmato da entrambe le parti), nella quale sarebbe rientrato fra i portieri della rosa della prima squadra.
Dopo che il portiere è stato all’estero per motivi personali, e dopo averlo annunciato sui nostri canali con nostro grande piacere, lo vediamo in accordo e presentato anche da un’altra società. Ora la parola passa ai nostri legali, che sono già stati preallertati.
Domani ci sarà un intervento video anche del Direttore Sportivo Luca Sacco. Che esporrà a sua volta la versione dei fatti, e ribadirà, ancora una volta, che AC Pavia ora più che mai, cerca prima uomini, e poi bravi calciatori.