La qualità non è mai mancata a Chiemerie Micheal, attaccante scuola Sassuolo oggi in forza alla Vogherese. Semmai nelle ultime stagioni l’accusa che gli veniva mossa era di essere poco concreto rispetto alle sue potenzialità. In questo avvio di stagione in rossonero sta arrivando il cambio di passo auspicato dal direttore Rino D’Agnelli, che non ha mai smesso di credere nelle sue possibilità. Con la doppietta segnata al Chieri, che ha permesso ai rossoneri di conquistare i tre punti, il classe 2002 è salito a quota 5 reti che valgono il primo posto in classifica marcatori al pari di Righetti (Lavagnese), Esposito (Albenga) e Musso (Bra). Il tutto partendo spesso dalla panchina, per una media da urlo di un gol ogni 62 minuti.
Un’incisività che Micheal non aveva fin qui mai avuto né nelle ultime stagioni nelle giovanili del Sassuolo, né nelle esperienze con le maglie di Bagnolese e Lentigione in Serie D. Nelle due stagioni in Emilia ha segnato soltanto 5 gol in 58 presenze, lo stesso bottino raccolto a Voghera in meno di dieci partite e poco più di 300 minuti giocati. Queste le parole dell’attaccante sui social del club: “Sono molto sereno perché mi trovo in un ambiente che mi permette di esprimere le mie qualità e di stare tranquillo. Per quello forse ho sbloccato qualcosa dentro di me che magari negli ultimi anni non ero riuscito a fare. Finalmente sono riuscito a segnare in casa davanti ai nostri tifosi, perché prima avevo segnato solo in trasferta”