Sei punti dalla vetta, per un Meda che può ancora lottare per la vittoria finale. Ma che, in primis, deve ritrovare la sua quadratura dopo un girone d’andata… di cambiamenti. VOTO 6.
Meda – Il bilancio
Guardando soltanto i numeri… i brianzoli possono anche essere soddisfatti. Ritrovarsi a sole due vittorie dal Saronno capolista con soli 19 gol fatti e 22 subiti è qualcosa di positivo. Si può, e si deve migliorare perché proprio le due sconfitte patite per mano del FBC (in Coppa e in campionato) hanno fatto male. In un girone d’andata segnato anche dall’addio del direttore sportivo Andrea Cavallini e dalle porte girevoli, in chiave mercato, soprattutto in attacco.
L’allenatore
Il simbolo di continuità in casa bianconera è sicuramente Giovanni Cairoli. E, allora, molto passa dalla capacità di seguire un tecnico giovane ma che ha sempre dimostrato di essere particolarmente legato alla causa.
Il giocatore
Visto il via vai, scegliamo anche qui la continuità. Francesco Filomeno può essere ora il vero leader di una formazione che ha bisogno di gol e continuità. 4 reti nel girone d’andata, ora bisogna alzare l’asticella.