Maurizio Salese ha scelto una Top 11 che, soprattutto in Eccellenza, sarebbe signora squadra anche in questa stagione. D’altronde molti giocatori sono ben conosciuti da un direttore sportivo che negli ultimi anni è stato attento osservatore e che, in precedenza, aveva raggiunto risultati super a Sesto Calende e a Legnano (stagione 2013/2014). La Top 11 è la nuova rubrica che la redazione di Paolozerbi.com vi proporrà durante queste festività natalizie. Una Top 11 “all time”, con la possibilità di inserire giocatori attualmente in attività oppure facendo ricorso alla propria memoria storica.
La Top 11 di Maurizio Salese

Tra i pali e in difesa un mix tra Sestese e Varesina. “Ho scelto Tino e Albizzati per rappresentare una squadra che è sempre stata al top negli ultimi dieci anni. E a Sesto Calende avevamo una quadratura e una solidità unica. Ho scelto Volpini ma senza dimenticare Nicolò Folcia, insieme una delle coppie più forti che ho avuto”. Da sinistra e in mezzo al campo giocatori che ancora adesso stanno facendo la differenza, in un mix di qualità e quantità. E davanti, le ciliegine. Partendo da Anzano: “Il Sovrano? Non ha bisogno di ulteriori parole ma ricordo che fu il mio acquisto top quando ero a Legnano“. Passando per Broggini: “Giocatore fuori categoria. Che era in Seconda (categoria, ndr) ai Sumirago Boys quando lo scelsi a Somma Lombardo“. E da lì partì tutta la sua carriera. Chiudendo con Urso: “Un giocatore che si è definitivamente consacrato”. E in panchina non potevano non esserci Giorgio Dossena e Giuseppe Fiorito: “Per me più di due allenatori, ma due persone alle quali sono particolarmente legato anche al di fuori del rettangolo verde”.