“Marco Proserpio sarà il direttore sportivo della prima squadra e della Juniores anche per la stagione 2021/2022“. Con queste righe, in aggiunta al comunicato ufficiale, l’Ardor Lazzate comunica l’accordo trovato con il proprio direttore sportivo anche per la prossima stagione. Nel recente passato, i primi rumors estivi avevano visto l’interesse di molte squadre nei confronti di Marco Proserpio. Voci confermate dallo stesso direttore sportivo che, però, ha giurato nuovo amore all’Ardor Lazzate. Dove, il prossimo anno, comincerà la sua tredicesima stagione in gialloblù.
Il comunicato del club
La Società è lieta di annunciare la prosecuzione del rapporto con Marco Proserpio in qualità di Direttore Sportivo. Il percorso di Proserpio in casa gialloblù è stato segnato da numerose soddisfazioni e altrettanti successi. Marco assume il ruolo di DS a Lazzate nella stagione 2008/2009, quando l’Ardor militava in Prima Categoria, fresca di retrocessione nell’annata precedente. Nel giro di due anni, riesce a portare il Lazzate in Eccellenza compiendo, quindi, un doppio balzo in avanti di categoria. Con l’Ardor, alla cui guida si ricorda il compianto mister Marco Campi, riesce a conquistare la vittoria della Coppa Italia Lombardia nella stagione 2015-2016. Il seguente anno tenta il bis, ma si deve arrendere solo in finale al cospetto della Romanese. In quegli anni, Proserpio e l’Ardor raggiungono persino una finale play-off di Eccellenza, in cui il Legnano ha avuto la meglio. Nel percorso del “Prose” ci sono state anche due parentesi fuori dai confini lazzatesi: a Fenegrò, sempre in Eccellenza, e a Seregno, in Serie D, squadra con cui ha raggiunto una preziosissima e non banale salvezza. Marco torna ad assumere il ruolo di DS dell’Ardor Lazzate nel dicembre 2018, con la squadra in penultima posizione. Nonostante ciò, riesce a compiere un mezzo miracolo e mantenere la categoria, centrando addirittura il settimo posto.
Le prime parole del “Prose”
Queste le prime parole di Marco Proserpio dopo l’annuncio della sua permanenza a Lazzate (CLICCA QUI per l’intervista completa): “Il Lazzate è un pezzo della mia vita in cui ho sempre creduto e credo ancora oggi. In merito alle notizie uscite sui giornali negli ultimi giorni, circa un mio addio come DS dell’Ardor, ci tengo a precisare che ho avuto richieste importanti, anche da Società militanti in categorie superiori all’Eccellenza. Non nego nemmeno la voce sull’FBC Saronno, dove avrei trovato parecchi amici. Nonostante questo, per me l’Ardor Lazzate è pur sempre l’Ardor Lazzate. Dopo una riunione con i vertici dirigenziali in cui si sono definiti gli obiettivi prossimi della Società, dalla quale è emersa l’idea e la volontà di cercare di raggiungere la Serie D nel giro di un paio di anni, ho fatto un ragionamento ben preciso e ho preso la decisione di rimanere per amore di questa squadra e per rispetto verso il lavoro che ho svolto in tutti questi anni per l’Ardor: la mia missione in questo club non è ancora conclusa. Quindi, sì! Sarò ancora io il Direttore Sportivo dell’Ardor Lazzate”.