Fanfulla, poker di conferme tra gli under

I quattro under confermati al Fanfulla
I quattro under confermati al Fanfulla

In attesa dei primi colpi di mercato, il Fanfulla comincia a confermare gli under in vista della prossima stagione. Il presidente Luigi Barbati, dopo aver scelto Omar Nordi come allenatore del Guerriero, è partito dai giovani che vestiranno nuovamente la maglia della prima squadra. In primis i classe 2002 Davide Bernardini, Haron Mouddou e Yero Touré. Infine il classe 2000 Umberto Agnelli che, anche il prossimo anno, vestirà la maglia del Fanfulla.

Il comunicato – Davide Bernardini

Si riparte da Davide Bernardini nella composizione della rosa del Fanfulla per la stagione 2021-2022. L’Asd Fanfulla comunica ufficialmente di aver trovato l’accordo con il difensore classe 2002 per la prosecuzione del rapporto in vista del prossimo campionato. A dispetto della giovane età, i 19 anni arriveranno il 23 dicembre, Bernardini rappresenta già un caposaldo nell’organico del club di viale Pavia. Dopo l’esordio nel settembre 2019 nel match della Dossenina con il Forlì, in cui strappò già applausi, il giovane terzino è diventato un giocatore fondamentale negli schemi di mister Ciceri, divenendo un titolare inamovibile. Ma non per il rispetto della regola degli under, ma grazie alle grandi prestazioni messe in campo domenica dopo domenica. Un impegno suggellato in questa stagione a livello personale dalla prima rete messa a segno con la maglia del Guerriero.Rimarrà nella sua memoria ma anche negli annali della società la corsa dopo il gol del 2-1 al Brusaporto a pochi minuti dal 90’. La prima gioia in zona gol per lui, la seconda consecutiva per un Fanfulla che arriverà poi a vincere nove partite consecutive risalendo al secondo posto finale. Nella stagione appena conclusa, la prima per intero dopo l’interruzione causa Covid19 nel 2019-2020, sono state 32 le presenze raccolte, facendone uno dei giocatori maggiormente impiegati per minutaggio.

Il comunicato – Haron Mouddou

Prosegue con il suo progetto giovane e di massima fiducia nei suoi prospetti migliori il Fanfulla. Nella giornata di oggi la società bianconera è lieta di annunciare di aver trovato l’accordo con il classe 2002 Haron Mouddou. Il giovane attaccante di Liscate si appresta quindi a vivere la sua terza stagione con la maglia del Guerriero. Arrivato nel 2019-2020 dall’Accademia Inter, Mouddou era stato inizialmente aggregato alla Juniores Nazionale, dove non aveva mancato l’appuntamento con il gol, venendo poi inserito in pianta stabile nella rosa della prima squadra, trovando l’esordio nella prima giornata di ritorno sul campo della Vigor Carpaneto. A questa presenza si sommano poi quelle con Desenzano Calvina, Forlì e Sasso Marconi Zola in cui è stato impiegato principalmente come “9” nel classico 4-3-3. Nella stagione appena conclusa invece la prima apparizione è quella del 18 ottobre nel 2-0 sul Seregno dove gioca gran parte della seconda frazione. L’esordio dal 1’ arriva nel gennaio appena trascorso, il 10, nel match perso 1-0 al Restelli di Tavazzano con il Sona. Un mese dopo Mouddou è nuovamente tra i titolari nella vittoria 2-0 sulla Tritium: nell’occasione, impiegato come esterno destro, serve la palla a Spaneshi da cui nasce il rigore trasformato da De Angelis. Tre giorni dopo c’è ancora Mouddou nei titolari in campo a Breno. Sempre a destra nel tridente offensivo, sul finire del primo tempo va anche vicino al gol colpendo la traversa. Sul finire della stagione invece alcuni problemi fisici ne hanno limitato l’utilizzo.

Il comunicato – Yero Touré

Dopo Bernardini e Mouddou, il Fanfulla rinnova con un altro giovane della propria rosa, il difensore Yero Tourè. Il terzo classe 2002 in altrettanti giorni quindi decide di proseguire con la maglia del Guerriero, con la stessa società di viale Pavia che esprime massima fiducia nelle qualità del giocatore e nella sua volontà di recitare un ruolo importante nell’organico di mister Nordi.D’altronde, che il Fanfulla abbia sempre tenuto in grande considerazione le qualità di Tourè è noto. Arrivato nell’estate del 2019 dall’Accademia Inter, ancora 17enne, il giovane difensore originario del Senegal è stato subito impiegato con costanza dall’allora tecnico del Guerriero, Andrea Ciceri. Tanto da esordire da titolare alla sua prima convocazione in prima squadra in un match ufficiale, il 1 settembre nell’incontro chiuso sul 2-2 con la Vigor Carpaneto. Gara giocata per intero da Tourè, schierato al centro della difesa al fianco di Pascali. Già in quella partita le qualità del difensore bianconero vennero a galla, con una chiusura che ha evitato un gol già fatto a fine primo tempo e che ancora in molti ricordano. Un biglietto da visita importante quindi, con prestazioni poi replicate nel corso del girone d’andata, dove il campo lo vede con costanza saltando solo un match fino alla decima giornata, andando anche vicinissimo al gol da centrocampo con il Mantova. Il 1 dicembre poi, nell’1-1 interno con la Savignanese, l’ultima apparizione. Seguiranno mesi difficili, con un infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dai campi per due mesi. Proprio quando il rientro sembrava ormai prossimo, ecco lo stop dato dal Covid19. La scorsa estate la società ha mantenuto ben salda la volontà di proseguire il rapporto con Tourè. Anche qui la sfortuna torna a fare da padrone, con nuovi problemi fisici che lo tengono nuovamente ai box non portando a quella continuità tanto desiderata. Dopo l’esordio alla 14esima giornata sul campo del Ponte San Pietro segue infatti un altro infortunio. Il ritorno in campo avviene quindi a maggio, nella vittoriosa trasferta per 5-1 sulla Vis Nova Giussano, a cui fa seguito alcuni giorni dopo la prima da titolare dopo un anno e mezzo nel 3-2 con il NibionnOggiono. Prima dei playoff, l’ingresso a partita in corso anche con la Tritium.

Il comunicato – Umberto Agnelli

Sposa la causa Fanfulla e prosegue nella sua esperienza in bianconero Umberto Agnelli. Il giovane difensore classe 2000 nella giornata di oggi ha trovato l’accordo con il club di viale Pavia in vista della stagione 2021-2022 dove sarà parte attiva della rosa di mister Nordi.Residente a Cavenago d’Adda, a pochi passi da Lodi, Agnelli dopo il settore giovanile tra Pro Piacenza e Sassuolo aveva esordito tra i grandi con la maglia della Folgore Caratese, con cui è rimasto dal luglio 2019 al febbraio scorso. Dopo un campionato e mezzo con i brianzoli come tutti ricordano l’approdo al Fanfulla. L’esordio, dopo alcune settimane di ambientamento con i nuovi compagni, arriva il 28 febbraio, nel finale di Fanfulla-Villa Valle dove subito mostra le sue qualità in fase difensiva ma anche di spinta, con un paio di cross interessanti a centro area. Da quel match, il minutaggio di Agnelli inizia a crescere di settimana in settimana, con l’esordio da titolare sempre alla Dossenina nell’1-0 rifilato alla Real Calepina del 14 marzo, la prima della serie di nove vittorie consecutive. Terzino destro o esterno nel centrocampo a quattro proposto sul campo del Desenzano Calvina, il 21enne lodigiano ha trovato il primo gol in bianconero però quando è stato impiegato sull’out di sinistra del reparto difensivo. Ad Adro, nella vittoria di misura sullo Sporting Franciacorta, è sua la rete decisiva con un bolide dal limite dell’area sugli sviluppi di un corner che non ha lasciato scampo al portiere avversario. In poco più di quattro mesi con il Guerriero, sono 15 le apparizioni dell’esterno lodigiano, ora pronto a questa nuova stagione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui