EDITORIALE – Caratese e Varese, che sia per entrambe Serie D

Il Città di Varese ha presentato ricorso dopo la sconfitta di Carate Brianza

La sfida tra Folgore Caratese e Città di Varese sembra destinata a non finire mai. È passata quasi una settimana dal triplice fischio del direttore di gara e le polemiche non si placano. Dallo 0-3 a tavolino della Corte d’Appello, al ricorso al Coni, queste le novità odierne. Proviamo a dire la nostra, proviamo a spiegare perché meritano entrambe di stare in Serie D. Non volendo fare la Svizzera, ma divincolandoci tra giudici e sport.

Qui Città di Varese

Il ricorso dei biancorossi ha scatenato i commenti social dei più disparati. Ma sia ben chiaro, il ricorso l’avrebbero fatto se non tutti… tanti. Antonio Rosati (non uno qualunque) è consapevole che il suo Varese sul campo è retrocesso. Ma il ricorso è stato fatto su qualcosa di concreto, previsto dai regolamenti. Semmai c’è da chiedere perché nessuno (tra gli avversari, in casa Folgore) abbia sottolineato il problema prima. Visto che, a quanto ci risulta, fin dal girone d’andata ai portieri capitava di alzare la mano e… non far quadrare i conti con l’altezza della traversa.

Qui Folgore Caratese

Fortunatamente, però, il calcio non è solo ricorsi, tribunali e giudici (tutti leciti) ma anche sport e risultati. E il risultato del campo, sia ben chiaro, è sotto gli occhi di tutti e ha sancito la vittoria della Folgore Caratese. Che, giustamente, può e deve far valere questo fattore, che non deve essere messo in totale secondo piano.

Entrambe meritano la Serie D

Non vogliamo essere neutrali, lo ribadiamo. Ma per entrambe è giusto far valere le proprie ragioni. Giudiziarie per il Città di Varese, sportive per la Folgore Caratese.

Secondo quanto ci risulta, dovrebbero prevalere le prime (una nostra fonte ci ha confidato che, di norma, si conferma la sentenza d’appello). Se sarà così, la speranza è che la Folgore Caratese abbia chance di ripescaggio.

2 Commenti

  1. 4 anni fa il Varese veniva allontanato dal suo Stadio perché non venivano pagate le bollette dell’acqua, trasferitosi a Viggiù dovette scavare 10cm per le porte non regolamentari, li tutto ok? Poi vanno a fare i fenomeni se perdono? Altra cosa… A Carate come avversari ci sono passati pure loro… Nessuna avvisaglia? No, evidentemente sapendo di perdere sul campo non hanno fatto altro che allungare le mani e far il modo che per l’ennesuma volta potessero contare su un ripescaggio.

    • Quella volta lì il Legnano vinse 2a0 sul campo, cosa gliene fregava di fare ricorso.
      Sono stati dei polli quelli della folgore.
      Poi Viggiu non era solito giocare il Varese.

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