Da questa mattina il CRL sta interrogando le società di Eccellenza riguardo la possibilità di una ripresa del campionato. Il Comitato Regionale Lombardia, su esplicita richiesta della LND, ha chiesto la disponibilità di una ripresa a tutte le società del massimo campionato regionale. Questo il passo ulteriore del nostro Comitato, dopo la decisione della FIGC a margine del Consiglio Federale di aprire a un ritorno in campo. Aderire o non aderire, il semplice interrogativo, ma qual è la conseguenza per chi decidesse di non partecipare al campionato?
Blocco delle retrocessioni, quindi…
Già nella giornata di venerdì, la FIGC aveva garantito il blocco delle retrocessioni. Una scelta fortemente voluta e sempre affermata anche da Carlo Tavecchio, numero uno del Comitato Regionale Lombardia. All’interno della lettera inviata alle società, il CRL conferma che non ci sarà nessuna retrocessione al campionato inferiore. Con un’ulteriore precisazione: anche le squadre che rinunciassero alla competizione manterranno la categoria d’appartenenza nella stagione sportiva successiva.
Per quanto riguarda il protocollo, la Lega Nazionale Dilettanti ha invece precisato l’uniformità con quello della Serie D. Dove, sostanzialmente, oltre all’isolamento del singolo positivo (con prosieguo degli allenamenti per il resto del gruppo squadra), è prevista la possibilità del rinvio della gara solo con più di tre giocatori positivi. Anche se, in merito, alcune ATS stanno intervenendo imponendo dall’alto lo stop a causa della pericolosità delle nuove varianti.