Eccellenza A – Top e flop della quarta giornata

Top e Flop girone A di Eccellenza
Top e Flop girone A di Eccellenza

Top e Flop, torna la rubrica che analizza il campionato di Eccellenza. Chi si è confermato o ha svoltato, pigiando il piede sull’acceleratore oppure sorprendendo. Chi è incappato in una domenica da dimenticare. I top e flop dopo la quarta giornata nel girone A di Eccellenza.

Top – Riscatto Broggi, Milano City di forza. E la Manara…

Non sappiamo se Alberto Broggi sia stato pungolato dal “Top e flop” della scorsa settimana. Sta di fatto che la reazione dell’attaccante classe 1998 è stata quella del grande giocatore. Riguardo questo, nessun dubbio. Serviva soltanto tornare a mostrarlo sul rettangolo verde. Impatto devastante, prima l’assist poi il gol che ha chiuso la partita. Risorto dalle ceneri. D’altronde, giocando per le Fenici…

Secondo anno alla Manara, Mattia Bovis sta dimostrando di poter alzare l’asticella delle proprie prestazioni. Dopo le annate ad Oggiono, il passaggio ai Bersaglieri, la partita di Gavirate è emblema della crescita dell’attaccante classe 1999. Autore di buone giocate, partendo largo a sinistra senza dare punti di riferimento agli avversari. Da tenere d’occhio, anche in prospettiva.

Quantità e qualità. Le caratteristiche con le quali il Milano City sta tenendo la scia della Varesina. Emblema della prestazione di Abdoulaie Dampha che, a centrocampo, ha fatto sentire i suoi muscoli. Palloni recuperati per dare il via a una nuova azione. Per un Milano City da piani alti.

Flop – Squadre sottotono, attacchi a secco. E rossi pesanti

“Sono inc*****o nero”. Parole emblematiche quelle di Cristian Caon per un Gavirate che non ha digerito il rosso a Federico Caon dopo soli 4 minuti di gioco. Un rosso che ha pesato e non poco sulla partita contro la Manara. Responsabilità rossoblù? Sì, e Cristian Caon non si è nascosto. Responsabilità esterne? Anche, e non si possono negare.

Più che la prima sconfitta della Base 96, spiccano gli zero gol segnati dagli attaccanti. Anche contro la Varesina tanto lavoro ma, al momento, gli unici gol portano la firma del difensor Deri. In casa Base 96 tanto parlare anche legato al prossimo allenatore, che avrà da lavorare anche sulla fluidità offensiva di un attacco con nomi importanti.

Pierrot Karamoko simbolo di una giornata negativa in casa Pontelambrese. Dopo diciassette minuti il fallo che ha portato al calcio di rigore per il Milano City e costato il rosso al centrocampista ex Lecco. Che ha spianato la strada ai padroni di casa e reso insormontabile la strada della formazione comasca

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui