“Sempre lui, meravigliosamente, incredibilmente Drogba”. Massimo Marianella è telecronista che non ha bisogno di presentazioni, Didier Drogba un campionissimo che fece esultare (ed esaltare) il telecronista di Sky in una finale di Champions (contro il Bayern). Più in piccolo, domenica pomeriggio, il giovane Isaac ha vissuto la sua prima domenica da protagonista assoluto. Suo il gol vittoria che ha steso la Caronnese e che fa volare la Folgore Caratese a ridosso della zona playoff. Qui sotto la perla dell’attaccante classe 2000, nel post partita il tecnico Emilio Longo ha parlato del suo giovane talento.
Il primo gol di Isaac Drogba con la Folgore
Longo: “Ragazzo umile che ha caratteristiche importanti”
Emilio Longo parla a tutto tondo cominciando dal giorno in cui papà Didier arrivò al centro sportivo di Verano Brianza. “Suo papà me l’ha consegnato e ricordo ancora le sue parole. Non devi pensare che si chiami Drogba. Mi ha colpito molto questa sua umiltà, che ho rivisto in Isaac, capace di mettersi al servizio della squadra“. Il tecnico campano svela le caratteristiche di un attaccante che può diventare importante per la Folgore e per la nostra Serie D: “È una prima punta atipica. Fa della dinamicità e dell’attacco della profondità le sue caratteristiche più importanti. Ma non ha la fisicità classica della prima punta. Anche in occasione del gol, però, ha dimostrato di avere fiuto del gol, di sentire quando c’è la possibilità di segnare“. Longo, però, fa un plauso a tutta la squadra: “Drogba è un tassello di un puzzle importante. Mi auguro che la squadra riesca a mantenere questa maturità e trovare quella continuità di risultati che i ragazzi si meritano”.