Il CRL, nella riunione di lunedì 18 gennaio, ha proposto ai club di Eccellenza gli scenari per una possibile ripartenza. Una sorta di sondaggio, culminato proprio interpellando direttamente le società. Il presidente Carlo Tavecchio e i consiglieri hanno di fatto illustrato date e tempistiche nel caso ci fosse la possibilità di un ritorno in campo. Che porterebbe in primis a giocare i recuperi a fine marzo, ripartenza dei campionati dal 3 aprile al 2 giugno. Un campionato che prevedrebbe solo il girone d’andata, senza playoff e senza retrocessioni.
Sondaggio tra i club: spaccatura a metà
Tanti i dubbi tra le società di Eccellenza presenti. Ma anche tante squadre a chiedere il ritorno in campo. Dubbi riguardanti la sicurezza degli atleti, successivamente anche per un protocollo che, inevitabilmente, comporterà costi e adeguamenti per il movimento regionale. In quest’ottica, il Presidente del CRL Carlo Tavecchio ha in programma, il prossimo lunedì, un incontro con il Governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana, per studiare l’effettiva possibilità di un protocollo ad hoc. Che potrebbe essere sul modello di quello della Serie D, con la richiesta a Regione Lombardia di poter avere tamponi gratuiti.
A quel punto il sondaggio che ha coinvolto le società, per capire l’umore riguardante scenari e proposte. E proprio il sondaggio ha dimostrato la spaccatura a metà delle realtà d’Eccellenza. 26 i voti favorevoli, 24 i contrari (4 le società che non erano presenti o che non hanno risposto). Tutto al netto della possibilità di tornare in campo, legata in primis alla situazione pandemica e ad un suo miglioramento. Che ovviamente, questo sì, si augurano tutti.