CRL-società, ultimo incontro. Domenica il via, per i rimborsi…

Carlo Tavecchio presidente del CRL
Carlo Tavecchio presidente del CRL

I rappresentanti del CRL hanno incontrato martedì sera le società di Eccellenza. Al centro del dibattito la ripartenza del nuovo format, prevista per domenica, e l’intenzione di chiarire alcuni punti importanti quali, ad esempio, i rimborsi per i tamponi e gli aspetti medici del protocollo. Il Comitato Regionale Lombardia, sul suo sito internet, ha messo a disposizione le slides illustrate, il vademecum operativo CRA-CRL, il protocollo sanitario 10/08/2020 e l’aggiornamento 23/03/2021, la circolare del Ministero della Salute 13/01/2021, i modelli di autocertificazione per sanificazione e gruppo squadra (CLICCA QUI).

I rimborsi per i tamponi a fine campionato

A fare gli onori di casa il presidente del CRL, Carlo Tavecchio. Il numero uno del calcio lombardo non si è nascosto riguardo un tema caldo, quello dei rimborsi per i tamponi. “Nessuno si preoccupi, ma le provvidenze arriveranno non prima della fine del campionato. Come anche altre regioni, avevamo chiesto delle provvidenze a Regione Lombardia. Volevano offrirci dei tamponi non a norma, non il massimo dovendo pensare in primis alla salute dei nostri atleti e dei dirigenti”.

Altro tema importante quello del protocollo. Qui sono intervenuti il legale Cesare Di Cintio e il dottor Marco Bologna. Il primo ha precisato come “i tamponi, da effettuare nelle 48-72 ore precedenti la gara, vanno effettuati solo da parte del gruppo squadra. Il resto della dirigenza dovrà solo presentare l’autocertificazione all’arrivo dell’impianto”. Il secondo ha sottolineato come “i giocatori dovranno fare il massimo per rispettare le prescrizioni. In caso di positività di un atleta, questo va isolato e il gruppo squadra può proseguire regolarmente l’attività”. Salvo interventi di ATS che possono fermare il gruppo squadra a fronte di tracciamento dei contatti.

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