Praticamente terminata la stagione 2020/2021 (la fine ufficiale sarà come sempre il 30 giugno), il Città di Varese guarda al futuro. Mettendo basi solide all’interno della società, con un organigramma molto ben strutturato. E dando il via al proprio settore giovanile, che sarà di qualità pur partendo dalla base ma cercando di raggiungere risultati importanti nel medio periodo. Questa la base della conferenza stampa tenutasi sabato mattina allo stadio Franco Ossola, con il presidente Stefano Amirante e il suo vice Stefano Pertile che hanno messo le basi sul futuro. Chiudendo, in primis, con il recente passato: “Ringrazio Gianni Califano e Andrea Scandola. Non sempre siamo stati allineati sulle scelte, ma umanamente e personalmente lo siamo stati. È stata paventata una possibilità per rimanere ma non eravamo in linea, ma non coincidendo le aspettative le strade si sono separate. Ma è giusto ringraziare tutti coloro che sono stati protagonisti per realizzare qualcosa di impensabile”.
Un settore giovanile di qualità grazie a Vito Rita
La stagione 2021/2022 segnerà anche il ritorno del Città di Varese nel panorama delle giovanili. Il via sarà dato il 4 luglio, con “Adunata biancorossa”, e sarà il primo passo per un settore giovanile che punta a essere, nel medio periodo, di alto profilo. “Una società come il Città di Varese vede il settore giovanile in linea con quello che è stato in passato. Non vogliamo fare settore giovanile per i numeri ma per la qualità. Partiamo da zero, dalle categorie provinciali, ma nell’agonistica vogliamo la qualità. Mentre più sotto sarà un settore giovanile popolare. Per permettere di creare appartenenza. Proprio in questa ottica, il settore agonistico non pagherà la retta e anche un 10% della non agonistica andrà a chi non può permettersi la retta. Questo è possibile grazie a Vito Rita. Una persona da sempre legata al Varese, anche a livello familiare, che ci aiuterà in maniera singola. Quando gli abbiamo paventato la possibilità di far parte della società ha precisato che voleva essere importante per il settore giovanile e per le famiglie che hanno problemi. Sarà dei nostri e lo ringrazio”, spiega Amirante.
Organigramma: novità De Carli, torna Merlin, c’è Danilo Vago
Il numero uno biancorosso parla poi dell’organigramma, ben strutturato per fare un ulteriore salto di qualità. “Già ai tempi della Terza categoria avevamo obiettivi chiari, uno di questo era quello di strutturare una società che vada a pari dei risultati. Crescendo di pari passo. Per questo motivo abbiamo deciso di strutturare un organigramma con compiti e poteri precisi. Senza dimenticare che serve la passione, senza il Città di Varese non è il Varese. Ma serve anche essere strutturati”.
Tra le novità, spiccano quelle di Alessio De Carli come nuovo segretario, Alessandro Merlin come responsabile di mercato e Danilo Vago come Team Manager. “Alessio De Carli? Parliamo di una persona che è stato per 14 anni delegato provinciale LND a Varese. Per una volta mi sento veramente tranquillo. Ha esperienza, ha avuto un ruolo istituzionale, è preparato e ha conoscenze anche nei rapporti con il Comune. Saranno importanti anche le figure del Team Manager e del Responsabile mercato. Il primo sarà veramente l’unico anello di contatto tra squadra e società, il secondo non sarà un Direttore sportivo ma una figura che farà mercato e studierà il mercato per tutta la stagione. Chi sceglierà i giocatori? Una commissione tecnica composta dal mister (Ezio Rossi), da chi fa il mercato (Merlin), dal Team Manager (Vago) e dalla società. Che, con il rapporto tra me e la proprietà, darà l’approvazione per l’acquisto dei giocatori”.
Il futuro dal punto di vista tecnico
Amirante conferma poi la guida tecnica della prima squadra: “Andiamo avanti con Ezio Rossi. Poteva essere una decisione scontata, anche se di scontato poi non c’è mai nulla. I matrimoni si fanno in due e siamo contenti di andare avanti con lui. Lo staff? Lo presenterà Ezio Rossi anche se posso confermare che il suo vice sarà Neto Pereira”. Così come l’Under 19 sarà nuovamente guidata da Gianluca Porro: “Per loro si tratta di una vera e propria ripartenza, visto che di fatto la stagione di fatto non si è disputata. E anche le ultime partite hanno dimostrato che la nostra volontà è quella di provare a lanciare giovani anche al piano di sopra”.
La preparazione si svolgerà ad Albizzate e potrebbe cominciare a fine luglio. Questo se il campionato dovesse iniziare a fine agosto, mentre se la data di inizio stagione slitterà, slitterà a sua volta anche l’inizio della preparazione. “Dove vorremmo avere il 90% della squadra. È un obiettivo, non da raggiungere in maniera obbligatoria. Ma da inizio luglio, quando i giocatori potranno firmare, inizieremo già ad annunciare le prime conferme e magari anche i primi volti nuovi”.
L’organigramma per la stagione 2021/2022
