Castellanzese-Gozzano, la supersfida ai raggi X

Castellanzese-Gozzano, una foto della partita d'andata
Castellanzese-Gozzano, una foto della partita d'andata

Domenica sarà il grande giorno di Castellanzese-Gozzano. Seconda contro prima, gli occhi saranno tutti puntati sullo stadio Provasi. Uno scontro tra titani, da un lato il miglior attacco di tutta la Serie D, capitanato dal capocannoniere del massimo campionato dilettantistico. Dall’altro la miglior difesa del girone, ma con la miglior coppia offensiva. Cosa mancherà domenica? Il pubblico, che avrebbe colorato ulteriormente la partitissima di domenica.

I tifosi neroverdi spingono la Castellanzese con uno striscione nel giorno della rifinitura

Castellanzese, per vivere un sogno

Nell’anno del centenario, il presidente Alberto Affetti aveva chiesto alla squadra di vivere una stagione tranquilla. Anche il numero uno della Castellanzese, probabilmente, non avrebbe mai pensato di poter giocare per agganciare la vetta dopo cinque partite del girone di ritorno. Risultati e divertimento. 51 gol fatti in campionato, 18 segnate da Mario Chessa che è sicuramente il terminale offensivo dei neroverdi. Ma attenzione. Perché c’è il capitano Roberto Colombo, già in doppia cifra. I gol di Corti e Bigotto, spesso decisivi da subentranti. Poi Bryan Mecca, nell’anno della sua consacrazione. E i difensori Alushaj, Concina e Ghilardi, per quella che è una vera e propria macchina da gol. Avevate dubbi, con Achille Mazzoleni in panchina?

Gozzano, per riprendersi la Serie C

Diciotto gol subiti in 25 gare giocate. Ovvero miglior difesa del girone A. Ma, al tempo stesso, Antonio Soda può contare sulla coppia più cinica della Serie D. Diego Allegretti e Youssouph Sylla hanno segnato insieme 32 dei 42 gol della formazione piemontese. Il tecnico è consapevole di avere due attaccanti di categoria superiore e ha trovato il modo di metterli nelle condizioni di rendere al massimo. Allegretti e Sylla pronti ad essere ancora decisivi, ma sono ben undici i giocatori rossoblu andati a segno in stagione. Tra questi anche il baby Michael Kayode, classe 2004, che decise proprio la partita d’andata.

La carica del settore giovanile neroverde

Non saranno in tribuna a sostenere i loro beniamini, ma il settore giovanile della Castellanzese ha voluto far sentire comunque il suo sostegno a Chessa e compagni. In che modo? Con questo simpatico video.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui