UFFICIALE – La Castanese riparte da Alfio Garavaglia

La Castanese riparte da Alfio Garavaglia, la foto di rito con la dirigenza
La Castanese riparte da Alfio Garavaglia, la foto di rito con la dirigenza

Una conferma, magari scontata, ma pur sempre una conferma: la Castanese riparte da Alfio Garavaglia. C’era ben più di un sentore riguardo il prosieguo del matrimonio tra i neroverdi e il tecnico di Furato. Ora è arrivata la classica foto di rito da parte della società di Castano Primo. La Castanese riparte da Alfio Garavaglia e conferma lo staff tecnico con Andrea De Bernardi allenatore in seconda e Santino Cariglino preparatore dei portieri. Non resta che dare il via al mercato, per il primo nome mancherebbe solo l’ufficialità.

Il comunicato della Castanese

La società comunica, con soddisfazione, la riconferma di Mister Alfio Garavaglia alla guida tecnica della Prima Squadra per la stagione calcistica 2021/22. Ecco le prime parole del Mister interrogato sulla prossima stagione. “Sono felicissimo della riconferma perché credo che pochi allenatori abbiano a disposizione un centro sportivo così strutturato dove poter lavorare al meglio. E, al contempo, possano fare affidamento su una Società seria che quello che è in grado di promettere poi mantiene.Oltre alla possibilità di lavorare in simbiosi con uno Staff dove scelte e obiettivi sono sempre condivisi e alla base di tutto c’è la sintonia fra le persone che lo compongono”.

“Obiettivi? Bisogna alzare l’asticella”

Alfio Garavaglia guarda già alla prossima stagione. “Bisogna sicuramente alzare la cosidetta asticella, perché arrivati a questo punto Castano merita un’Eccellenza di alto livello e di poter finalmente stare dalla parte sinistra della classifica. Proveremo a centrare i play-off, e anche se non conosciamo ancora il format, l’ambizione è diventata la parte alta della classifica. Per far fronte, stiamo allestendo un gruppo importante con l’inserimento di giocatori che questo campionato lo hanno già vinto nel recente passato e sicuramente questo mi fa ben sperare. Perché… Chi è abituato a vincere difficilmente dimentica come si fa! Mi auguro si possa raggiungere tutti insieme un risultato importante, facendo sul serio ma anche divertendoci, e soprattutto lasciando alle spalle quei periodi di stop forzato che non vediamo l’ora di dimenticare. Anche se con la testa e con la voglia possiamo dire di essere già ripartiti alla grande”.

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