Bra e Gozzano, un pareggio che non cambia. Sicuri?

Uno scatto di Bra-Gozzano (fonte pagina Facebook AC Bra, foto Andrea Lusso)
Uno scatto di Bra-Gozzano (fonte pagina Facebook AC Bra, foto Andrea Lusso)

Il pareggio di ieri nella supersfida tra Bra e Gozzano, non ha cambiato nulla dal punto di vista della classifica. Lo dicono i numeri, visto che i rossoblu si sono laureati campioni d’inverno mantenendo due punti di vantaggio sui giallorossi. Eppure… Il match dell’Attilio Bravi ha regalato emozioni e, a suo modo, ha confermato le sensazioni viste nelle altre diciotto partite. Abbiamo provato rivolgere uno sguardo ai novanta minuti di mercoledì… e al passato. Raccogliendo poi le impressioni dei due allenatori.

Bra e Gozzano, sarà lotta a due. E il passato…

Chi deve recriminare maggiormente? Da un lato il Bra, incapace di sfruttare la superiorità numerica e su cui pesa l’errore dal dischetto di Gaeta (il terzo consecutivo). Dall’altro lato il Gozzano, costretto a una partita difensiva anche a causa del rosso a Sylla ma che contesta una sbracciata pressoché identica nel primo tempo ai danni di Allegretti. La realtà è che il campionato regala due squadre che hanno saputo girare una a 42 punti e l’altra a 40. “Girare a 40 punti, magari farne 80 a fine stagione e non salire, sarebbe pazzesco”, il commento di un tifoso giallorosso. Vero ma… non sarebbe la prima volta. Annata 2017/2018, la sfida tra Gozzano e Como fu vinta dai primi, con i lariani che sprecarono la grande occasione chiudendo a 81 punti (39 all’andata). E nel 2015/2016? Sporting Bellinzago e Caronnese girarono insieme a 41 punti, la Caronnese chiuse a 82 ma non bastò per avere la meglio sui novaresi (primi con 86 punti). Guardando gli ultimi cinque campionati, poi, per tre volte chi si è laureato campione d’inverno ha vinto il campionato. Nelle altre due stagioni? Ha sempre vinto, di rincorsa, il Cuneo! Chiedervi in che provincia si trovi Bra sarebbe fin troppo scontato, per questo i giallorossi possono ancora essere fiduciosi.

Daidola: “Ci è mancato il gol. Gaeta? Deve stare tranquillo”

Così Fabrizio Daidola, tecnico del Bra, nelle interviste post partita raccolte dai colleghi di Idea Web TV: “Ci è mancato solo il gol. Abbiamo fatto un’ottima partita contro una squadra che ha delle qualità, è attrezzata e ha giocatori importanti. Sono soddisfatto proprio per il gioco che abbiamo espresso. Nei novanta minuti siamo stati superiori, dobbiamo avere ancora la voglia di voler stare ancora lì perché il campionato è lunghissimo. Giriamo a 40, è un risultato di straordinario per questo gruppo. Gaeta? Deve stare tranquillo perché ci sono questi momenti nel calcio. Io i rigori li tiravo, sono una questione emotiva. Era anche il suo compleanno, una serie di situazioni particolari. Deve stare sereno perché per noi è un giocatore fondamentale”.

Soda: “In dieci in un campo del genere è un punto prezioso”

Così Antonio Soda, tecnico del Gozzano, nelle interviste post partita raccolte dai colleghi di Idea Web TV: “Sapevamo che era una partita difficile. Avevamo due risultati per laurearci campioni d’inverno, avevamo due risultati ma siamo venuti per vincere. Per come si è messa la partita, i miei ragazzi hanno fatto una prestazione importante anche in dieci uomini. Abbiamo tanti giovani da far crescere e andiamo avanti su questa strada. Gli episodi? Sylla e Vagge, vero, ma anche nel primo tempo quando è stato dato un pugno ad Allegretti che l’arbitro non ha visto. Anche lì poteva cambiare la partita.

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