Mercoledì di recuperi in Serie D, con quattro previste nel girone A e la sfida tra Breno e Real Calepina nel girone B. Occhi puntati sulla supersfida di Bra, dove è di scena la sfida tra i giallorossi e la capolista Gozzano. Ci si gioca il titolo, platonico, di campioni d’inverno in un mercoledì comunque importante in Serie D. L’esordio di Marco Sgrò sulla panchina del Legnano e un Arconatese impegnata nell’ennesimo scontro diretto in ottica salvezza.
Il big match – Bra e Gozzano per il primato
Bra e Gozzano si giocano il primato. Che, in inverno, ha un titolo relativo ma la partita di questo pomeriggio è più che mai importante. Il motivo? Se Gozzano dovesse espugnare il sempre ostico campo di Bra, volerebbe a +5 in classifica. Se i giallorossi dovessero trovare la quarta vittoria consecutiva, ritroverebbero il primo posto e, a quel punto, sarebbero reale contender. Fabrizio Daidola contro Antonio Soda, due allenatori pragmatici molto più di quanto non dicano i numeri. Pressoché uguali (30 gol fatti e 12 subiti il Gozzano, 29 gol fatti e 13 subiti il Bra), per una supersfida che può dire tanto.
Gli altri recuperi – Legnano, c’è l’esordio di Sgrò
Nel girone A, due le lombarde in campo impegnate entrambe in trasferta. Occhi puntati sull’esordio di Marco Sgrò sulla panchina del Legnano. Il nuovo tecnico lilla debutta a Borgosesia, squadra in difficoltà (una vittoria nelle ultime undici partite) che a sua volta ha cambiato allenatore di recente. L’Arconatese, invece, è di scena a Saluzzo. Altro scontro diretto per gli oroblu, visto che la vittoria di domenica ha permesso di agganciare proprio i cuneesi a 20 punti in classifica. Nel giorno del suo compleanno, Giovanni Livieri chiede ai suoi ragazzi un regalo importante per risalire ulteriormente la classifica. In campo anche Pont Donnaz e Fossano, classifiche differenti ma per entrambe momenti complicati.
Nel girone B, invece, in campo Breno e Real Calepina. Camuni galvanizzati dalla vittoria netta di domenica nello scontro diretto contro lo Scanzorosciate. Conquistare altri tre punti permetterebbe ai granata di uscire dalla zona playout. Risultato non da poco viste le difficoltà iniziali. Ma la Real Calepina, a sua volta, dopo qualche periodo di appannamento vuole i playoff per continuare ad essere una realtà di questo girone.