Alcione, la terza squadra di Milano. Pochi proclami, tanti risultati per gli Orange che, con il lavoro, hanno riportato la Serie D a Milano dopo 20 anni esatti. Allora fu il Brera a partecipare al massimo campionato dilettantistico. La formazione neroverde giocava, come da sua tradizione, all’Arena Civica ed era guidata da Walter Zenga, nella sua prima esperienza da allenatore in Italia. Non fu un campionato memorabile (il Brera retrocedette), da allora la Serie D fu un lungo miraggio per il capoluogo lombardo. Che, ora, torna a respirare il profumo del grande calcio.
Terza squadra di Milano, avanti con Albertini?
A differenza di altre realtà, quindi, l’Alcione si è guadagnata sul campo l’appellativo di terza squadra di Milano. Una vittoria del campionato arrivata sostanzialmente senza giocare, ma con un cammino particolarmente importante che ha permesso ai ragazzi di Omar Albertini di festeggiare un traguardo più che meritato nonostante le tante squadre che puntavano al primato del girone B.
Quale sarà, ora, il futuro dell’Alcione? Difficile pensare che la prima squadra possa giocare al centro di Via Kennedy. Molto più probabile che, almeno per le partite domenicali, gli Orange cerchino un campo. Il nuovo centro di Pero o la vicina Caronno Pertusella due possibilità. E la squadra? Possibile una rifondazione che potrebbe riguardare anche la guida tecnica. Omar Albertini per il risultato raggiunto meriterebbe la riconferma, ma i primi rumors vorrebbero un cambio. Un sondaggio era stato fatto con Giuseppe Commisso (che ha scelto poi la Folgore Caratese), il nome di Danilo Tricarico un’altra possibilità. Dopo i dovuti festeggiamenti, insomma, ora c’è da pensare alla prossima stagione.